Foto di Salvini a testa in giù come Mussolini giustiziato, confermata la querela al candidato PD
Sta facendo molto discutere in queste ore la probabile pubblicazione di un post da parte di un candidato PD, tale Ottavio Giulio Rizzo, in cui sarebbe apparso Matteo Salvini a testa in giù. Una chiara rievocazione storica della fine di Benito Mussolini, giustiziato a Piazzale Loreto nelle modalità che tutti conoscono. Un’associazione chiara tra l’ideologia fascista e alcuni concetti portati avanti dal Ministro degli Interni, come molti hanno evidenziato dopo le sue parole durante la contestazione a Modena di venerdì scorso. A tal proposito, trovate maggiori dettagli con il nostro pezzo.
In realtà la questione va approfondita, riepilogando tutte le informazioni in nostro possesso, almeno per ora, sulla pubblicazione della foto con Salvini a testa giù come Mussolini. In primo luogo, in questi minuti il post di Ottavio Giulio Rizzo risulta non raggiungibile. Lo ha ripostato lo stesso Salvini sulla sua pagina ufficiale come immagine per denunciare quanto avvenuto, indicando anche il link originale che probabilmente è stato rimosso(stiamo ricercando una versione cache). Qui di seguito quanto riportato dal leader della Lega, anche se esplorando la cache Facebook fatichiamo a trovare il post incriminato.
IMPORTANTE
Nell’immagine riportata sulla pagina di Matteo Salvini, viene mostrato chiaramente un link ad un articolo di TPI: TPI e la giornalista Elena Giuliano, da quello che ci risulta, non hanno mai pubblicato una foto CAPOVOLTA simile, ragion per cui si tratta di una rielaborazione che non coinvolge in alcun modo la suddetta testata. L’immagine è un edit grafico che ha preso l’articolo e l’immagine originale del pezzo e l’ha capovolta di 180°. Di seguito l’articolo originale:
Fatte le dovute premesse, per completezza d’informazione è importante prendere in esame anche un altro post pubblicato da Ottavio Giulio Rizzo, regolarmente tesserato per il PD. Come si potrà qui di seguito, si tratta di un messaggio chiaro a Salvini, in riferimento al discorso tenuto del leader della Lega a Forlì affacciato ad un balcone, con un richiamo troppo esplicito a Mussolini secondo quanto riportato da diversi addetti ai lavori.
Lo scorcio finale del post del candidato PD dice chiaramente pare essere un’implicita ammissione di colpevolezza sul post incriminato: “Salvini stia lontano dal rievocare la memoria di Mussolini, e tutti staranno lontani dal rammentargli la giusta (per il contesto storico dell’aprile 1945) fine di Mussolini“. Nel frattempo Salvini minaccia querele nei confronti dello stesso Ottavio Giulio Rizzo. Staremo a vedere come andrà a finire questa storia.
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