Fonti Russe scoprono un documento segreto Ucraino sui Biolab, ma ne sbagliano la sintassi

di Bufale.net Team |

bufala sindaco di lonigo
Fonti Russe scoprono un documento segreto Ucraino sui Biolab, ma ne sbagliano la sintassi Bufale.net

Fonti Russe scoprono un documento segreto Ucraino sui Biolab, ed è il crossover tra due capisaldi della propaganda filosovietica.

Da un lato le “fontirusse”, araldi di notizie tra l’improbabile e l’apertamente negazionista, sovente di incerta attribuzione, spesso collettori di informazioni “non del tutto verificate” provenienti dal mondo del complottismo, come la storia dei “biolaboratori segreti Ucraini” presi dai giochi da tavolo.

Dall’altro, la citata bufala dei biolaboratori NATO in Ucraina, trattata più volte su questo portale e con risvolti non meno grotteschi.

Come la “subteoria” secondo cui Putin novello QAnon sarebbe un salvatore del mondo che ha deciso di sconfiggere la Pandemia da COVID19 sterminando il Popolo Ucraino e gli Occidentali colpevoli di creare vaccini e malattie (a seconda del giorno della settimana) negli stessi biolaboratori dove creano invincibili SuperSoldati, Uomini Pangolino Occidentali Geneticamente Modificati, malattie e vaccini. A caso.

L’ultima teoria, censita dai colleghi di Facta, è la presenza di un documento in lingua Ucraina, scoperto dalle fonti russe, dove gli Ucraini chiedono di nascondere la verità sui Biolaboratori.

Ovviamente si tratta di un documento, come vedremo, impossibile. Che si basa sulla teoria complottistica del “Complottaro inefficiente”.

La teoria secondo cui gli stessi Poteri Forti in grado di scatenare orribili Pandemie, nascondere biolaboratori e Supersoldati in terreno ostile, dominare il Mondo e rivoltare la popolazione mondiale contro il “Salvatore” si comporterebbero come i cattivi dei Cartoni Animati della Domenica Mattina che non resistono alla forte tentazione di sghignazzare e urlare all’Eroe ferito il loro piano diabolico in modo che questi possa rialzarsi e sconfiggerli.

Ovviamente, parliamo di Fonti Russe.

Fonti Russe scoprono un documento segreto Ucraino sui Biolab, ma ne sbagliano la sintassi

Quindi una testata russa affine al Cremlino dichiara di aver ottenuto “un documento riservato con la firma di Zelensky” che chiede la distruzione di tutte le prove relative ai Biolaboratori.

Quelli che i Russi non hanno mai trovato neppure quando alla fine hanno conquistato l’acciaieria Azovstal che secondo le Fonti Russe avrebbe dovuto essere una moderna Caverna di Alì Babà di scienza, stregoneria, supersoldati, Uomini Occidentali nascosti e prodigi malefici.

Ammettiamo che Zelensky sia così astuto da firmare “un documento segreto” e poi, distrattamente farlo finire in mano ad una testata Russa.

Cosa probabile come scoprire che un documento segretissimo del Cremlino è stato pubblicato da DeAgostini a puntate assieme ai pezzi di Mazinga Z.

Il problema è che come ci dimostrano dati alla mano i colleghi di Facta e hdi Insider – testata investigativa indipendente premiata nel 2017 dal Consiglio d’Europa – il documento contiene alcuni errori linguistici che ne proverebbero la falsificazione. 

Spiegato semplicemente, Zelensky non solo si sarebbe dimenticato di aver firmato un documento segreto in modo da mandarlo sulle “fonti russe” alla mercè di tutti, ma si sarebbe anche dimenticato come si parla la sua stessa lingua, redigendolo in un linguaggio che somiglia sospettosamente ad un testo russo tradotto in Ucraino con Google Translate.

La parola ucraina per “fascicoli segreti” in realtà è quella che viene usata per definire la proprietà privata, nel senso di quella di privati.

Parimenti, il presunto indirizzo del ministero è scritto non già nel modo corretto usato dalle istituzioni Ucraine, ma coi lemmi e la sintassi usati per indicare una via in Russo.

Anche i riferimenti normativi contenuti nell’articolo risultano relativi a ordinanze relative alla disposizione delle truppe, e non a presunti segreti militari e biolaboratori.

Postulando quindi che Zelensky non abbia dimenticato come si parla l’Ucraino, l’indirizzo corretto del ministero competente e le norme dell’ordinamento Ucraino, l’unica ipotesi verosimile è che si tratti di un fake.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli