Ci segnalano i nostri contatti una notizia: “Fauci smentisce Trump”.
Questa volta il campo di battaglia non è la pandemia, o meglio, non del tutto, ma uno spot elettorale. Siamo tutti abituati ad un certo dolus bonus negli spot. Non del tutto inganno, non del tutto verità. Una piccola zona grigia in cui la nonnina dell’ACE può affermare con certezza che la sua candeggina “lava più bianco della concorrenza e senza strapp!” senza che i suddetti produttori della concorrenza la facciano arrestare. Un piccolo mondo in cui puoi affermare che la tua auto fa più chilometri con un litro di tutte le auto di concorrenza e la concorrenza non ti darà fuoco a casa.
Oppure, un piccolo spot di 30 secondi
Nel quale una voce narrante dichiara che Trump sta guarendo dal Coronavirus, con lui l’intera America, che ha imparato dalla sua esperienza e sta distribuendo farmaci salvavita e che per questo Fauci ha detto di lui
“Non riesco a immaginare nessuno in grado di fare di più”
Problema: Fauci non stava parlando di Trump in quella frase.
“Non ho mai appoggiato alcun candidato politico”
Aggiungendo inoltre
“I commenti che mi sono stati attribuiti senza alcun consenso nella campagna promozionale repubblicana sono stati estrapolati dal loro contesto originale da un discorso più ampio che ho fatto mesi fa riguardo lo sforzo degli autorità sanitarie federali”
Il riferimento è infatti ad un’intervista rilasciata alla Fox dove l’oggetto non è Trump, ma se stesso medesimo, o meglio se stesso più la task force.
“Mi sto dedicando alla cosa [la questione pandemia] a tempo pieno. Sono alla Casa Bianca praticamente ogni giorno con la task force. Non riesco a immaginare nessuno in grado di fare di più”
La risposta degli organizzatori della campagna elettorale di Trump è arrivata. Veloce, rapida, ma oseremmo dire, non proprio sul punto della questione…
Queste sono le parole di Fauci. Il video viene da una trasmissione televisiva dove Fauci stava lodando l’amministrazione Trump. Le parole pronunciate sono accurate, e le ha pronunciate direttamente Fauci”.
Tranne per il fatto che Fauci, ovviamente, non parlava di Trump.
Tranne per il fatto che la semplice analisi logica suggerisce che il riferimento era alla Task Force ed alla sua costante presenza con essa. Proprio la Task Force più volte avversata da Trump, che a Luglio lo definiva “un po’ pessimista” e si dichiarava convinto della futura “scomparsa” di SARS-CoV-2.
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