Farmaco anti Coronavirus distribuito gratis negli ospedali italiani
Una bella notizia, certamente, ma non esiste alcun farmaco anti Coronavirus. La notizia è comparsa nelle ultime ore su Viaggi News a seguito dell’annuncio dell’azienda farmaceutica Roche dell’iniziativa Roche si fa in 4. Il problema nasce dal titolo: Viaggi News riporta un fatto vero ma si ostina a parlare di “farmaco anti coronavirus” anche nei titoli dei paragrafi, disinformando non poco il lettore. Parlare di acchiappaclick è necessario, specialmente in questo periodo storico.
Ciò che è vero è che Roche Italia abbia scelto di mettere a disposizione il farmaco Tocilizumab destinato alla cura dell’artrite. L’iniziativa è stata presa a seguito del successo ottenuto al “Pascale” di Napoli dove due pazienti gravi, affetti da COVID-19, hanno risposto ottimamente alla somministrazione del farmaco. Il farmaco, però, non è un anti Coronavirus: il Tocilizumab cura l’artrite reumatoide e dopo i successi ottenuti a Napoli e in Cina ne è stata proposta l’estensione su tutto il territorio nazionale.
Per questo Roche Italia ha scelto di distribuire gratuitamente il Tocilizumab a tutti gli ospedali per l’intero periodo della pandemia. Troviamo riscontro sul sito ufficiale dell’azienda farmaceutica in cui leggiamo dell’iniziativa Roche si fa in 4:
- Cessione gratuita del proprio farmaco per l’artrite reumatoide, già usato in via sperimentale in Cina, e del proprio servizio di telemedicina per i pazienti con diabete
- Donazione di 1 milione di euro in dispositivi di protezione per i medici di medicina generale e attrezzature per le terapie intensive
- Avvio di un’operazione di “volontariato di competenza”
- Lancio della campagna “Stai a casa, leggi un libro” rivolta ai giovani under 25 di Milano e Monza
Sì, è dunque vero che Roche Italia distribuirà gratuitamente il farmaco contro l’artrite reumatoide ma servono precisazioni. Riportiamo un estratto della nota pubblicata dall’azienda farmaceutica:
Il gruppo si impegna a fornire gratuitamente per il periodo dell’emergenza, tocilizumab (RoActemra) a tutte le Regioni che ne facciano richiesta, fatte salve le scorte necessarie a consentire la continuità terapeutica ai pazienti affetti da patologie per cui il prodotto è autorizzato. Il farmaco, attualmente impiegato per il trattamento dell’artrite reumatoide, non è indicato per il trattamento della polmonite da Covid-19, ma la comunità scientifica sta dimostrando interesse al suo utilizzo dopo l’inserimento nelle linee guida cinesi. Oltre alla donazione del farmaco, l’Azienda ha dato la propria disponibilità ad AIFA per avviare uno studio clinico sull’efficacia e sicurezza di tocilizumab anche in questi pazienti.
Come riporta anche Ansa il farmaco sarà destinato ai pazienti positivi al Coronavirus e già affetti da patologie per le quali il farmaco è indicato. Lo specifica anche Napoli Today in un articolo con intervista a Paolo Ascierto, medico di Napoli che per primo ha intuito le potenzialità del Tocilizumab: “Il farmaco non agisce contro il virus ma contro una delle conseguenze del virus“. In poche parole, il farmaco combatte le complicanze polmonari del Covid-19, non combatte il virus in sé.
Parliamo di acchiappaclick per riportare l’esigenza di titoli onesti: un titolo come quello di Viaggi News fa realmente pensare che esiste un farmaco anti Coronavirus che presto sarà a disposizione degli ospedali, ma non è esattamente così.
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