A 81 anni è morto Gianni Cavina. La notizia è arrivata dalla moglie che lo ha comunicato al produttore Antonio Avati, fratello del regista Pupi Avati, come riporta Adnkronos. Secondo le prime notizie, l’attore stava combattendo da tempo contro una malattia e si è spento a Bologna durante la notte.
Nella nota diffusa da Antonio Avati leggiamo:
Purtroppo la moglie di Gianni all’alba di oggi ci ha dato questa tristissima notizia. Gianni era già malato ma aveva affrontato con grande forza anche le riprese di ‘Dante’, dove interpreta il notaio Pietro Giardino.
Aveva le qualità dell’attore completo: poteva passare dalle parti più comiche ed esagerate, come quelle che interpretò nei nostri primi film, a ruoli molto sentiti e importanti, che ha portato nei nostri film ma anche in quelli di altri importanti registi, da Luigi Comencini a Marco Bellocchio. C’è un film di Pupi che la Rai ha e che spero che mandi in onda per ricordarlo, ‘Il signor Diavolo’, dove fa un bellissimo ruolo.
Cavina era legato alla famiglia Avati alla fine degli anni ’60, quando dopo il debutto al Teatro Stabile di Bologna recita in Thomas e Gli Indemoniati e Balsamus, L’Uomo di Satana. Per Pupi Avati era stato anche sceneggiatore, come nel capolavoro horror La Casa dalle Finestre che Ridono.
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