Stanno arrivando in questi minuti le prime repliche a Selvaggia Lucarelli, dopo che questa mattina la nota influencer ha denunciato quello che a suo modo di vedere è una pessima locandina relativa al Santuario di Balsorano. Per farvela breve, in vista della funzione prevista oggi 14 maggio per uomini presso il Santuario Sant’Angelo, la “Parrocchia Santissima Trinità” ha chiesto alle donne del posto di recarsi nella location per dare una mano con le pulizie.
Qualcuno associa il fatto di oggi addirittura a concetti riguardanti la violenza sulle donne, di cui vi abbiamo parlato a novembre, ma ci sono aspetti specifici da chiarire. Ci sono alcuni aspetti che dobbiamo mettere in evidenza, affinché sia contestualizzata e confermata la storia del Santuario di Balsorano. Tutto nasce da una presa di posizione netta da parte di Selvaggia Lucarelli su Twitter, che ha condannato con fermezza l’iniziativa della parrocchia.
In effetti, si tratta di una notizia vera, in quanto l’invito è stato pubblicato tramite specifica grafica dalla pagina Facebook del Santuario Sant’Angelo. Insomma, sotto questo punto di vista abbiamo solo conferme. Detto questo, è altrettanto giusto prendere in esame alcuni chiarimenti che arrivano dalle donne del posto, indipendentemente dall’opinione che si possa maturare su questa storia. Vi riportiamo una testimonianza qui di seguito:
“Da secoli il nostro meraviglioso Santuario, una grotta che si trova a quasi 1000 metri di altezza tra meravigliosi panorami, ospita, nella prima settimana di maggio, un gruppo sempre più ridotto dati gli impegni lavorativi, di uomini che si incontrano per pregare, cantare, partecipare alle messe, confessarsi e meditare. Fin qui credo tutto ok dato che ognuno é libero di esprimere la propria fede come meglio crede no?
Sin dal passato le nostre nonne e bisnonne, quando gli uomini erano scesi alla fine del ritiro, salivano su al Santuario veramente per pulire perché lo sappiamo tutti 100, 80, 50 anni fa, l’uomo non era così collaborativo nelle faccende domestiche come l’uomo di oggi.
Questo per dire che, con il passare degli anni, quando le donne salivano al Santuario, trovavano già tutto pulito ma é rimasta la tradizione di salire per ritrovarsi, pregare, staccare una giornata dalle corse del mondo di oggi, dal lavoro, ritrovarsi in montagna e, per chi crede, trovarsi un po’ più vicina a Dio. È bello credetemi, c’è un percorso di ginnastica nel primo tratto, poi segue la via Crucis, c’è l’usanza verso metà percorso, di gettare un sassolino all’ andata su una roccia come in segno di scacciare il demonio.
C’è anche un’altra bella usanza ma che ho timore ad esporre perché dati gli animi ho paura che qualcuno chiami anche i servizi sociali! Quando i bambini o qualcun altro sale per la prima volta, si usa dopo pranzo che lavi un piatto in segno di collaborazione.
Stamattina é successo questo: una paginetta di qualche leone da tastiera, che ora da buona pecorella ha rimosso, del nostro territorio che conosce bene queste usanze, ha ben pensato di usare questo post per taggare diverse pagine anche molto numerose per creare questo scompiglio e sapete perché? Perché il nostro paese é sotto campagna elettorale amici cari e si voleva colpire in alto ma in modo molto basso!
Mi sono messa nei vostri panni però ed ho compreso che poteva, questo post, apparire per qualcosa di basso nei confronti delle donne ma, come vi ho scritto ad inizio post, questa pagina, fino a stamattina serviva solo a noi del posto per conoscere gli orari delle celebrazioni. Noi sappiamo che “le donne che vogliono salire a pulire” era il modo per comunicarci, come da anni oramai, che c’era una giornata per noi!
Sapete perché é stato chiesto di dare conferma? Perché anche in quel giorno il pranzo é preparato dal direttivo per servire il pasto alle partecipanti! Fanno una pasta tipica che si chiamano i “Cannarut di Sant’Angelo” e vi invito a fare visita per questo e per tanti altri meravigliosi motivi.
Si dice “Paese che vai, usanza che trovi”. A tal proposito vi racconto quest’ultima cosa. Domenica scorsa, con la mia famiglia ho visitato Pompei, una città meravigliosa, siamo rimasti sbalorditi! Durante la visita, guidata, comparivano peni giganti da tutte le parti: sulle porte, dentro le domus, nelle insule, addirittura lungo la strada che poi portava ad un bordello! “Che città di depravati” avrei dovuto pensare! Ma la guida ci ha spiegato che in passato, il fallo non aveva significati sessuali ma semplicemente era un simbolo di prosperità!
In conclusione, prima di giudicare, attaccare, offendere anche, chiedete informazioni che vi saranno date e per chi ha detto che Don Silvano é un uomo del medioevo io vi dico: magari ci fossero più uomini “del medioevo” come lui che il mondo andrebbe veramente meglio”.
Sia chiaro a tutti che, quanto riportato, non vuol giustificare in alcun modo la tradizione del Santuario di Balsorano o condannare l’uscita di Selvaggia Lucarelli in merito alle donne invitate a pulire dopo la funzione degli uomini. Si tratta solo di un contributo per contestualizzare il tutto.
E voi lo sapete il nome della Signora Natale? Spoiler: abbiamo messo questa notizia tra le false credenze perché la…
Ci segnalano i nostri contatti un modulo di consenso informato Pfizer che parla di "vaccino sperimentale", o meglio dichiara il…
Una delle fake news pandemiche più diffuse riguarda Cominarty, ovvero l'esistenza di un brevetto del vaccino Pfizer del 2019, che…
No, non potete credere anche alla bufala dell'automobilista multato e trattato come un criminale per aver preso la tachipirina. E…
Ci segnalano i nostri contatti un post su X secondo cui Trump ha definito i Repubblicani gli elettori più stupidi…
Il terribile hackeraggio di K2 fa parte del genere delle Creepypasta, storie e storelle dell'orrore diffuse sui social come "pillole…