Diversi scivoloni per Sara Cunial alla Camera: tra Conte, teorie no vax e brogli contro Trump

Una bufala dopo l’altra, in relazione all’intervento di Sara Cunial alla Camera nella giornata di ieri. Un minuto e mezzo, come si può osservare anche con il video a fine articolo, che in qualche modo ci restituisce una situazione simile a quella che abbiamo vissuto qualche mese fa. Inutile dire che si parta da teorie no vax, ovviamente mai dimostrate e così surreali da rendere complessa la collocazione del nostro articolo tra le classiche fake news, fino ad arrivare alle uscite contro Conte e sui brogli elettorali che avrebbero penalizzato Trump negli Stati Uniti.

Sara Cunial parte da teorie no vax, arrivando a Conte e ai brogli contro Trump

Andiamo per gradi, perché i novanta secondi che hanno visto protagonista Sara Cunial alla Camera ieri 19 gennaio è un concentrato di notizie del tutto prive di fonti. Basti pensare al fatto che appena è stato fatto il suo nome prima dell’intervento, immediati si sono arrivati i mugugni in sottofondo. Questo semplice dettaglio è sufficiente di suo per far comprendere a chi la conosce poco la reputazione di cui gode in aula.

Attacchi prevenuti contro di lei, almeno all’apparenza, fino a quando prendendo la parola si è rivolta al Presidente del Consiglio Conte con il nome storpiato in “Giuseppi”. Riprendendo in questo modo un tormentone social. Inevitabili, poi, i richiami ai suoi concetti “no vax”, con un passaggio che ha fatto altrettanto rumore: “Avete schiavizzato il popolo, riducendo l’Italia a campo di sperimentazione delle vostre terapie geniche“.

Insomma, la netta sensazione che si divaghi anche qui in contesti fondati su teorie prive di studi scientifici. Una parentesi, poi, Sara Cunial l’ha dedicata apparentemente anche a Donald Trump, sconfitto nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti da Biden. In questo caso, infatti, ha parlato di un governo, quello italiano, che distoglie le attenzioni sui brogli elettorali internazionali. Qui di seguito, il video del suo intervento alla Camera.