DISINFORMAZIONE Lo scontrino da 16350 euro a Porto Cervo – Bufale.net

Il 21 agosto 2015 varie testate giornalistiche hanno diffuso la foto di uno scontrino da 16350 euro. Ecco l’elenco delle testate:

• Ilmessaggero.it
• Leggo.it
• Ilmattino.it
• Corriereadriatico.it
• Ilgazzettino.it
• Blitzquotidiano.it (22 agosto 2015)
• IlGiornale.it (22 agosto 2015)

Tutti fanno riferimento ad un articolo dell’Unione Sarda, ma lo stesso articolo è stato cancellato. Persiste ancora il post condiviso dalla pagina Facebook del quotidiano:

Ecco quanto riporta Il Giornale:

Una serata come le altre. In vacanza a Porto Cervo con alcuni amici. L’appuntamento è uno dei locali più esclusivi della Serdegna: il Sottovento Club.
E, dopo una nottata passata a suon di champagne, lo scontrino è da record: oltre 16mila euro. Una serata che non è propriamente alla portata di tutti.
Una bottiglia di Dom Perignon da 800 euro, una di Grey Goose da 600 euro, due acque minerali da 50 euro, una magnum di Dom Perignon da 1.600 euro, nove Cristal da 900 euro, un Black Label da 300 euro e, per chiudere la serata, tre Cristal Rose 1.550 euro. Totale: 16.350 euro. Uno scontrino da record che ha conquistato una foto notizia sull’Unione Sarda. Che fa notare come l’importo si avvicini allo stipendio medio annuo di un lavoratore italiano.

Ecco lo scontrino:

La foto circola da diversi anni, non è affatto una novità.
La foto più “vecchia” che troviamo online è pubblicata dalla pagina Facebook “Lo scontrino più esagerato” il 19 agosto 2013.

La stessa foto venne pubblicata il 21 agosto 2013 da La Nuova Venezia.

Possibile bufala?

Il contenuto dello scontrino, tuttavia, presenta dei grossi dubbi. Il locale dove sarebbe stato stampato lo scontrino sarebbe il Sottovento Club, nota discoteca di Porto Cervo, ma il numero di Partita Iva non corrisponde a quello originale:

Il numero di Partita Iva 0611815007 risulta non valida dal sito dell’Agenzia delle Entrate:

Visitando il sito della discoteca (Sottoventoclub.it) troviamo nel footer il numero di Partita Iva 02330500907:

Il numero di p.i.02330500907 risulta corretto e il sito dell’Agenzia delle Entrate ci fornisce le seguenti informazioni:

La verifica per la partita Iva 02330500907 ha prodotto il seguente risultato:
PARTITA IVA ATTIVA
Denominazione/Cognome e nome: SOTTOVENTO CLUB SRL CON UNICO SOCIO
Data inizio attività: 03/11/2008

Se la data di inizio attività era il 2008, come mai nel 2013 circolava tale scontrino con il numero di Partita Iva sbagliato?
Un altro elemento è quello della ragione sociale, che secondo la Partita Iva sarebbe “Sottovento Club Srl”, mentre nello scontrino risulterebbe “Sottovento Eventi Srl”. Cerchiamo la società “Sottovento Eventi Srl” trovando un riscontro sul sito Paginegialle.it:

Il secondo numero di telefono, 0789 92443, è lo stesso presente nel sito della discoteca:

Tornando al problema relativo al numero di Partita Iva presente nello scontrino, cercando online troviamo una società omonima con sede a Roma, la “Sottovento Eventi Srl” di cui riportiamo i dati forniti dal sito Informazione-aziende.it:

Informazione-aziende.it riporta le prima 4 cifre del numero di Partita Iva dell’azienda romana: 6118. Escludendo lo zero iniziale del numero presente nello scontrino, 0611815007, le prime 4 cifre coincidono. Che sia stato un tentativo di burla ai danni del locale di Porto Cervo e che sia stata ripresa e alterata la Partita Iva dell’azienda romana che si occupa di riparazione e manutenzione di telefoni fissi, cordless e cellulari?
Un ultimo elemento controverso dello scontrino è la dicitura “Conto di presentazione”, il quale non ha valore fiscale.
Per verificare con maggiore sicurezza la presenza della burla bisognerebbe sapere con esattezza la data in cui è stato stampato lo scontrino, ma tale dato non è presente da alcuna foto online. Il locale esiste da 30 anni, secondo quanto riportato dal sito, il numero di Partita Iva odierno è stato registrato nel 2008. Bisognerebbe risalire ai numeri di Partita Iva precedenti al 2008.

Il Sottovento Club da oltre 30 anni è il vero ed unico meeting point della Costa Smeralda.

Resta il fatto che i quotidiani nazionali hanno diffuso la foto senza verificare che circolava da diversi anni.
Di sicuro non farà piacere da parte del locale sardo avere certe attenzioni su uno scontrino che circola da anni (diffuso online via Twitter già nel 2013), visto che lo stesso sarebbe stato chiuso con un provvedimento amministrativo della Polizia nel mese di giugno di quest’anno.
Si ringrazia Roberto per la segnalazione dettagliata che ci ha fatto arrivare fin qui.