DISINFORMAZIONE Gli uomini con la pancia sono i più bravi a letto, lo dice la scienza – bufale.net
Ci segnalano i nostri contatti il seguente articolo, targato Gazzetta24
Secondo una ricerca Americana infatti gli uomini con qualche chilo in più sono i migliori a letto.
Prima di tutto è ormai dimostrato che alle donne poco importa di avere un partner dall’addominale perfetto, e poi è stato confermato che gli uomini con la pancetta durano di più a letto rispetto ai magri.
Di conseguenza le donne che vanno a letto con uomini cicciottelli provano più piacere e hanno una media di circa 100 rapporti l’anno, che scende drasticamente quando l’uomo è un perfettino più attento al fisico che al piacere della propria compagna.
Il segreto sembra risiedere nel tessuto adiposo dell’addome che produce estradiolo, un ormone in grado di far durare di più il rapporto sessuale ritardando l’orgasmo.
Quindi più ciccia c’è, più il sesso sarà duraturo e appagante.
Per arrivare a questa conclusione i ricercatori turchi hanno studiato per un anno e mezzo un campione di 200 uomini rapportando l’indice di massa corporea con le prestazioni sessuali.
Che dire, un bel vantaggio per tutti quelli che fanno finta di lamentarsi della tartaruga rovesciata!!
Il nostro responso è un deciso… ni.
Infatti lo studio esiste, ma non è Americano e non è recente.
Per lei questa sarà un occasione per preferire un po di rotondità ad un addome scolpito. Per lui, da oggi potrà avere un motivo in più per evitare diete rigidissime e allenamenti estenuanti, un po di pancetta regalerà prestazioni migliori.
Arriva dalla Turchia uno studio secondo il quale gli uomini con un po’ di grasso sulla pancia durano a letto circa 8 ore di più nell’arco di un anno, rispetto agli uomini con addominali scolpiti. In questo modo le donne hanno una media garantita di 100 rapporti in un anno. I ricercatori turchi hanno studiato per un anno e mezzo un campione di 200 uomini rapportando l’indice di massa corporea con le prestazioni sessuali.
La spiegazione è nel tessuto adiposo, che produce estradiolo, un ormone in grado di far durare di più il rapporto sessuale ritardando l’orgasmo. Così avere un po di grasso garantirà dei rapporti più lunghi sotto le lenzuola.
Si tratta infatti di uno studio del 2014 della Erciyes University di Kayseri, Turchia, col seguente Abstract:
Although both biological and psychological factors are important in the etiology, the exact pathogenesis of lifelong premature ejaculation (PE) remains to be clarified. Obesity is a worldwide epidemic that contributes to many chronic diseases. Obesity is associated with erectile dysfunction, but the relationship between obesity and PE has not yet been specifically investigated. The aim of this study was to evaluate the relationships of these two conditions. Between January 2008 and December 2009, we evaluated consecutive patients with lifelong PE in the urology outpatient clinic. Control cases without lifelong PE were selected randomly among cases attending the department of internal medicine for a checkup procedure.[…]This is the first prospective study that investigated the relationship between lifelong PE and obesity, and we found that patients with lifelong PE were leaner than the healthy control cases.
Sebbene siano importanti ai fini del nesso eziologico sia fattori biologici che psicologici, la patogenesi dell’eiaculazione precoce cronica è ancora da studiarsi. L’obesità contribuisce a molte malattie croniche, ed è sovente associata alla disfuzione erettile, ma nessuno ha mai studiato la correlazione tra obesità ed eiaculazione precoce. Scopo di questo studio è studiare il collegamento tra le due condizioni Tra Gennaio 2008 e Dicembre 2009 abbiamo studiato i casi di pazienti con l’Eiaculazione Precoce cronica nel nostro reparto di urologia. I casi di controllo senza Eiaculazione Precoce sono stati scelti a caso tra coloro che si sono recati nel dipartimento di medicina interna per test di controllo. […] Questo è il primo studio che esplica i collegamenti tra Eiaculazione Precoce ed obesità, ed abbiamo rilevato che i pazienti con l’Eiaculazione Precoce Cronica erano più magri del gruppo di controllo senza la condizione.
Siamo dunque ad un caso di “telefono senza fili” a sfondo medico: come nel noto gioco tra bambini in cui un ragazzino dice una frase ad un amichetto dicendogli di ricordarla a memoria e ripeterla ad un altro bambino e, alla fine del gioco, le piccole variazioni accumulate modificano sensibilmente la frase, in questo caso uno studio scientifico è stato alterato nei suoi dettagli.
La base di partenza è Nature, che dichiara come pur essendo l’obesità una condizione clinica nociva per la salute, e pur essendo l’obesità collegata alla disfunzione erettile, in un determinato campione di controllo di duecento si è scoperto che non era collegata all’eiaculazione precoce.
Si passa poi all’Huffington Post, il quale riporta una possibile spiegazione offerta dagli esperti (enfasi su possibile):
The experts suggested that more fat around the stomach area can mean a man has more estradiol. Estradiol is a female sex hormone which help to inhibit orgasms for males.
Gli esperti hanno suggerito che maggior grasso nell’area ventrale potrebbe significare che un uomo ha più estradiolo. Estradiolo è un ormone femminile del sesso che aiuta ad inibire l’orgasmo negli uomini.
Quindi, nel successivo passaggio alla cronaca nazionale il secondo passaggio dichiara che gli uomini obesi soffrono meno di eiaculazione precoce (ma più di disfunzione erettile), probabilmente perché il grasso addominale potrebbe agire da riserva di estradiolo.
Nel passaggio italiano (vedasi l’articolo citato precededentemente) ecco che il telefono senza fili provoca altre permutazioni: gli uomini obesi diventano uomini con un po’ di grasso sulla pancia, gli uomini normopeso diventano uomini con addominali scolpiti, scompare ogni riferimento alla disfunzione erettile e la minore possibilità di eiaculazione precoce diventa durare di più a letto.
Arriviamo quindi alla forma attuale della notizia, così come ci viene rilanciata: la notizia viene privata della data di riferimento, lo studio diventa uno studio americano (per poi tornare uno studio turco in fondo all’articolo…), gli uomini obesi diventano uomini con la pancetta e vengono aggiunti riferimenti al presunto maggior piacere e rapporti sessuali più appaganti.
Gli uomini normopeso diventano perfettini più attenti al fisico che al piacere della propria compagnia, e, inutile dirlo, scompare ogni riferimento alla disfunzione erettile ed al fatto che il centro dello studio non fosse la semplice “pancetta” ma l’obesità morbosa.
Ci dispiace dunque comunicarvi che, probabilmente, non migliorerete le vostre prestazioni sessuali aumentando il vostro peso, e se le vostre compagne preferiscono avervi in perfetta salute, probabilmente hanno ragione.
E che, sempre e comunque, dovreste rivolgervi per ogni esigenza relativa alla vostra salute ad un medico.
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