Discorso di fine mandato di Mattarella con messaggio anche a Gianluigi Paragone per la diffida
Appare rivolto con ogni probabilità anche a Gianluigi Paragone un messaggio contenuto nel discorso di fine mandato da parte di Mattarella, nelle vesti di Presidente della Repubblica. Una presa di posizione chiara, la sua, a proposito del tema vaccini ed implicitamente sul green pass, al netto della diffida da parte di ItalExit, guidata proprio dall’ex 5 Stelle, in seguito all’approvazione del recente decreto voluto dal governo. Dopo le bufale dei mesi scorsi riguardanti il Presidente, come vi abbiamo riportato con altri articoli, abbiamo un altro tassello da prendere in considerazione.
Cosa ha detto Mattarella nel discorso di fine anno al termine del mandato: possibile messaggio a Gianluigi Paragone
Il riferimento a Gianluigi Paragone, parlando del discorso di fine anno e di fine mandato da parte di Mattarella, nasce appunto dalla diffida del suo partito. Ovviamente il Presidente della Repubblica non ha fatto esplicitamente nomi, ma ha ribadito con forza alcuni concetti fondamentali sul vaccino. Ad oggi l’unica arma per uscire nel più breve tempo possibile dall’incubo che viviamo da quasi due anni con il Covid.
A coloro che ancora urlano sui social contro la campagna in corso, soprattutto per la dose booster, Mattarella risponde con un messaggio chiaro contenuto nel suo discorso di fine anno. Come? Affermando che i vaccini sono stati e sono uno strumento prezioso, precisando una volta per tutte che non garantiscano l’invulnerabilità, ma uno strumento di difesa che consente di ridurre in misura cruciale danni e rischi anche a lungo termine a proposito del Covid, per sé e per gli altri.
Insomma, i positivi ci sono e continueranno ad esserci, ma i vaccini a detta del messaggio di Mattarella aiutano a non mandare in sofferenza gli ospedali. Questo, in estrema sintesi, il significato del suo discorso di fine mandato e di fine anno, anche in relazione alla diffida di Gianluigi Paragone. Qui di seguito il video.
#Mattarella: I vaccini sono stati e sono uno strumento prezioso, non perché garantiscano l’invulnerabilità ma perché rappresentano la difesa che consente di ridurre in misura decisiva danni e rischi, per sé e per gli altri pic.twitter.com/jG8qljJUj0
— Quirinale (@Quirinale) December 31, 2021
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