Editoriale

Diramate le “ragioni” di Alessia Pifferi sulla piccola Diana morta, ma non cercatela su Facebook

Sono state rese pubbliche le ragioni (se così possiamo chiamarle) di Alessia Pifferi, la madre della piccola Diana morta a Milano dopo essere stata lasciata da sola per sei giorni a casa, mentre occorrono chiarimenti sulla questione Facebook. Premesso che il compagno di lei non sapesse nulla in merito, essendo stato informato dalla donna che la bambina era al mare coi nonni, abbiamo effettivamente dei dettagli da aggiungere rispetto a quanto raccontato nella giornata di ieri con un altro articolo. Ci riferiamo all’approfondimento sul significato di morire di stenti.

Cosa sappiamo su Alessia Pifferi e sulla piccola Diana morta: non dobbiamo cercarla su Facebook

Andiamo con ordine, perché come riportato da Next Quotidiano, gli inquirenti hanno tracciato un profilo psicologico di Alessia Pifferi, tramite il quale si è risaliti alle motivazioni del suo folle gesto. Si parla, a tal proposito, di una persona che viene definita senza troppi giri di parole “priva di scrupoli“. Al contempo, sarebbe capace di commettere qualunque atrocità per soddisfare i propri bisogni personali.

Questi, nel dettaglio, pare siano connessi alla necessità che la madre della piccola Diana nutre nell’intrattenere a qualunque costo relazioni sentimentali con uomini. Il suo compagno si era allontanato dopo la nascita della bambina, prima del recente riavvicinamento tra i due. Resta il fatto che l’uomo fosse totalmente all’oscuro dell’abbandono che ha portato al decesso della neonata. Detto questo, occorre aprire anche una parentesi sul discorso Facebook.

Secondo le informazioni in nostro possesso, infatti, in tanti sarebbero alla ricerca del profilo Facebook di Alessia Pifferi. Come sempre avviene in queste circostanze, le persone “comuni” intendono sfogare la propria rabbia per un fatto di cronaca gravissimo, scrivendo direttamente alla colpevole. Premesso che allo stato attuale nemmeno potrebbe leggere i messaggi, ci risulta che ci siano diverse omonimie sul nome della madre della piccola Diana. Dunque, rischiate di “colpire” persone del tutto estranee alla vicenda.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Sito doppelganger mostra gli “Obitori Coca Cola” per gli Ucraini, ma erano caldaie

Errore di traduzione? O più probabilmente una campagna di disinformazione mirata dei noti "siti doppelganger", il complesso di false testate…

4 ore fa

L’articolo del 1963 sui telefoni del 2000 esiste (e, in parte, ci prendeva)

Ci segnalano i nostri contatti un testo pubblicato su Trapani Nuova: un articolo del 1963 sui telefoni del 2000 che…

4 ore fa

Il report sugli UFO del Pentagono non dimostra che ci sono gli alieni sottomarini: fatevene una ragione

La notizia del giorno, anzi di questi giorni: al Congresso è stato presentato un report sugli UFO del Pentagono. Che…

11 ore fa

Sì, in Italia si può morire di bufale: maestra percossa da trenta mamme per una fake news

Sì, in Italia si può morire di fake news, e solo per un miracolo in questo caso l'esito della storia,…

16 ore fa

Caso Vlahovic e presunto sfogo su Thiago Motta in Nazionale: alcuni chiarimenti

Sono importanti, oggi, alcuni chiarimenti in merito alle dichiarazioni rilasciate da Dusan Vlahovic durante il ritiro con la sua Nazionale.…

17 ore fa

Curare l’influenza con l’acqua ossigenata nelle orecchie serve solo a danneggiarvi

Ci segnalano i nostri contatti un post X che invita a curare l'influenza con l'acqua ossigenata nelle orecchie. La ratio…

1 giorno fa