Diego Fusaro usa una vignetta senza autorizzazione e l’autore non ci sta: “Ti mando fattura”
Non un episodio memorabile quello che ha visto protagonista di recente Diego Fusaro. Il filosofo, noto per le sue posizioni avverse al green pass ed in parte sui vaccini, da un po’ di tempo a questa parte si vede molto più raramente in tv. Al di là di questo trend, ha fatto discutere un post pubblicato su Twitter e di riflesso sul suo sito personale, utilizzando una vignetta che richiama il presunto dialogo avviato tra Russia e Stati Uniti, per provare a risolvere la crisi diplomatica in corso da oltre tre mesi ormai.
Diego Fusaro e l’utilizzo di una vignetta altrui senza autorizzazione
Come sono andate le cose? A distanza di alcune settimane da alcuni errori commessi dallo stesso Diego Fusaro, in relazione alle sue uscite su Puzzer secondo quanto riportato in un altro nostro articolo, occorre concentrarsi su un episodio che ha avuto luogo su Twitter nel corso dell’ultima settimana. In particolare, il docente ha utilizzato una vignetta che evidentemente ha recuperato sul web, senza verificare chi fosse effettivamente l’autore.
Quest’ultimo ha deciso di rispondere con ironia, chiedendogli pubblicare dove mandare la fattura per l’utilizzo della sua proprietà intellettuale. Senza autorizzazione e senza citare la fonte. Morale della favola? Diego Fusaro in questi giorni è stato costretto non solo a rimuovere il tweet impostato sulla suddetta vignetta di Lele Corvi, ma anche l’apposito articolo che era stato pubblicato sul sito. Con ogni probabilità, perché incalzato sui social dal diretto interessato, come si può notare attraverso un successivo post.
Successivamente, Lele Corvi ha spiegato di non aver replicato a Diego Fusaro per ottenere denaro, ma solo per vedere riconosciuto il proprio lavoro. Al momento, l’ultimo aggiornamento sulla vignetta in questione ci dice che il filosofo abbia preferito procedere in modo diretto con la sua rimozione da sito e canali social.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.