Da Barbara D’Urso la giornalista Sara Pinna sul caso del bimbo di Cosenza: “Non sono giornalista”
Ha fatto discutere il recente intervento della giornalista Sara Pinna, protagonista del caso del bimbo collegato da Cosenza, visto che la diretta interessata è stata ospite di Barbara D’Urso. Una presa di posizione, la sua, che arriva a distanza di pochi giorni dalla replica del papà del piccolo, il quale come riportato con un altro articolo aveva fatto sapere di non voler più accettare le sue scuse, dopo le accuse di un messaggio pubblico da lui scritto ritenuto non propriamente spontaneo.
Arriva da Barbara D’Urso la giornalista Sara Pinna sul caso del bimbo di Cosenza
Dunque, nella giornata di venerdì è arrivata da Barbara D’Urso la giornalista Sara Pinna, in modo da fornire la sua versione dei fatti in merito al caso del bimbo di Cosenza. Come tutti sanno, collegata da Vicenza, aveva risposto ad un bambino intervistato fuori all’impianto calabrese dopo la sfida proprio tra Cosenza e Vicenza, valida per i playout di Serie B. Con relativa sconfitta e retrocessione in Lega Pro per la compagine veneta.
In quel caso, la conduttrice aveva utilizzato un’espressione infelice, facendo presente al piccolo che presto o tardi tutti da quelle parti finiscono a cercare lavoro in pianura. Riferendosi proprio al Nord Italia. Nel provare a minimizzare la sua uscita, ritenuta dalla diretta interessata ampiamente evitabile, Sara Pinna a Pomeriggio Cinque ha fatto presente anche di non essere una giornalista. Dettaglio che ha colto in contropiede diversi utenti e addetti ai lavori, avendo dato per scontato il contrario fino a ieri.
Insomma, sono emersi ulteriori dettagli da Barbara D’Urso, in merito alla giornalista Sara Pinna sul caso del bimbo di Cosenza: “Non sono giornalista”. Il video è disponibile sul sito di Mediaset. Detto questo, come riportato ad inizio settimana la sua emittente ha deciso di scusarsi e di metterci una pietra sopra, lasciando la conduttrice al proprio posto.
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