Lecito chiedersi cosa possa succedere a tutti coloro che stanno credendo alla storia dei frigoriferi gratuiti con birra Peroni, visto che la truffa purtroppo sta iniziando a diffondersi nuovamente in Italia dopo la prima ondata di inizio luglio. Del resto, avevamo provato a mettervi in guardia già un paio di giorni fa con un altro articolo a tema, a testimonianza del fatto che alcuni contenuti siano ciclici. Purtroppo prendono piede perché smentite come la nostra di oggi non risultino sufficientemente diffuse per mettere in guardia chi ha meno dimestichezza con questioni simili.
Fatta questa premessa, ci sono alcuni chiarimenti che occorrono per coloro che hanno creduto nei frigoriferi gratuiti con birra Peroni. Al di là della replica dell’azienda, che andremo ad analizzare tra poco, è importante evidenziare che gli utenti abili a fermarsi dopo aver premuto sul link collocato nel messaggio WhatsApp della catena, siano attualmente fuori pericolo. Già, perché la truffa è tale solo per chi porta a termine tutto l’iter concepito dai malintenzionati.
Per farvela breve, rischiate completando il questionario, ma soprattutto effettuando il pagamento della piccola somma apparentemente proposta per la consegne dei frigoriferi gratuiti con birra Peroni. Nel frattempo, come accennato in precedenza, è arrivata la nuova risposta dell’azienda per cercare di limitare la distribuzione del messaggio WhatsApp:
“Attualmente non ci sono concorsi attivi. Purtroppo, si tratta di un falso concorso che abbiamo scoperto grazie alle vostre segnalazioni. Per i nostri concorsi ufficiali, fai riferimento sempre e solo ai nostri siti peroni.it, birraperoni.it, e ai nostri canali social. Diffida da eventuali altri canali“.
Dunque, state alla larga dal messaggio che parla di frigoriferi gratuiti con birra Peroni, visto che la carta di credito utilizzata per il pagamento potrebbe risultare svuotata nel giro di circa otto ore.
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