Cosa fare con Instagram e Facebook a pagamento? Questo è il quesito che aleggia nella mente di tanti utenti anche qui in Italia, visto che in molti si stanno imbattendo da lunedì ad oggi 8 novembre in un messaggio per certi versi inaspettato. Quando si aprono le due app, infatti, a momenti potrebbe essere possibile visualizzare il cosiddetto bivio, scegliendo se pagare per connettervi alle due piattaforme o mantenere le condizioni gratuite di sempre. Da quando sarà in vigore questo aggiornamento e perché chiede di abbonarmi? Proviamo a fare chiarezza.
In realtà, alla prima domanda abbiamo già risposto. Il mondo di Instagram e Facebook a pagamento è diventato un qualcosa di concreto a partire da questa settimana anche qui in Italia. Sostanzialmente, non avete alcun obbligo. E questo deve essere chiaro da subito. Chi vuole affrontare un costo, che nel nostro Paese è e sarà costante nel tempo, avrà la possibilità di godersi le due piattaforme senza inserzioni a partire da 12,99 euro al mese. Qualcosina in meno sottoscrivendo l’abbonamento lato desktop.
Chi preferisce le inserzioni personalizzate, con relativa raccolta di informazioni personali, continuerà ad accedere gratis ai due social di Meta. Dunque, nessuna bufala su Instagram e Facebook a pagamento. Sappiamo da quando tutto sarà operativo e perché chiede di abbonarmi, visto che Meta o riceverà dei soldi da parte vostra, o dati comunque utili per finalità di marketing.
Dopo i chiarimenti delle scorse settimane, che abbiamo prontamente portato alla vostra attenzione, oggi serve evidentemente affrontare nuovamente la questione, affinché nulla sia lasciato al caso. Rispetto al nostro ultimo articolo, infatti, ora dobbiamo per forza di cose passare ad una dimensione più pratica, con alcune precisazioni che serviranno per gettare acqua sul fuoco. Soprattutto tra coloro che non sono così esperti su queste dinamiche. Ora dovrebbero essere più chiare le dinamiche di Instagram e Facebook a pagamento, oltre a rispondere a quesiti tipo “da quando” e perché chiede di abbonarmi.
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