Coronavirus: vaccino pronto è stato testato dall’uomo, i test sono incoraggianti
Vaccino pronto per il Coronavirus? No, checché ne dica il titolo che comunque si contraddice parlando di “test incoraggianti”. Questo è quanto accade nella pagina Facebook Solo frasi scritte dalla giornata di ieri, 4 marzo 2020, con la condivisione di un articolo pubblicato su News Republic il 29 febbraio.
Prima di lasciarci andare in facili entusiasmi ricordiamo che il vaccino per il Coronavirus non è pronto, o almeno non ancora. È vero che la società Gilead Sciences è al lavoro su uno studio di fase 3 (potete approfondire sul sito ufficiale dell’agenzia del farmaco) per l’impiego dell’antivirale Remdesivir come farmaco contro il COVID-19.
Lo studio è riportato sul sito ufficiale della società a questo indirizzo. Come riporta Agi in maniera più chiara, il farmaco Remdevisir risulta efficace contro tutti i virus RNA, e il nuovo Coronavirus è uno di questi. Forbes tuttavia specifica che Gilead non è al lavoro su un vaccino ma vuole “validare l’utilizzo contro il virus di un medicinale già esistente”.
Soprattutto, tale trattamento non è ancora stato testato sull’uomo anche perché, come scrive l’azienda in quest’altro comunicato:
Remdesivir non ha ancora ottenuto la licenza o l’approvazione in tutto il mondo e non ha dimostrato di essere sicuro o efficace per qualsiasi uso. Su richiesta dei medici curanti e con il supporto delle agenzie regolatorie locali, che hanno valutato i rischi e i benefici della fornitura di un farmaco sperimentale senza dati nel 2019-nCoV, Gilead ha fornito Remdesivir per l’uso in un piccolo numero di pazienti con il 2019 -nCoV per trattamenti di emergenza in assenza di opzioni terapeutiche approvate.
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