Coronavirus, altro audio: “Donna cinese svenuta all’Ipercoop La Mongolfiera di Bari, hanno bloccato tutto”
Arriverà una petizione per un girone infernale destinato a chi diffonde audio WhatsApp ad mentulam, visto che di nuovo ci ritroviamo a parlare di segnalazioni sul Coronavirus arrivate con note vocali: a questo giro parliamo dell’Ipercoop “La Mongolfiera” di via Santa Caterina, a Bari, dove una donna cinese sarebbe svenuta scatenando il panico, tanto da portare a bloccare ogni passaggio e transennare lo stand della Feltrinelli.
La voce afferma che la fonte sarebbe “il marito di una mia amica che si trovava lì a fare dei lavori e che ha mandato le foto in diretta”, ma è tutta una bufala. Il transennamento era dovuto a un firmacopie che si stava tenendo alla Feltrinelli del cantante Diodato, vincitore del Festival di Sanremo, come dimostra anche la pagina Facebook dell’artista.
Un nostro contatto presente sul posto ha affermato che non c’è stato alcuno svenimento di una ragazza cinese. Cercate “Ipercoop Santa Caterina” su Facebook e troverete tantissime smentite.
Nessuna donna cinese è svenuta all’Ipercoop “La Mongolfiera” di Bari e nessun caos: si trattava del firmacopie di Diodato.
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