Confusione ANPI su Giuseppina Ghersi: violentata e uccisa dai partigiani o bufala?
Una delle vicende che maggiormente ha fatto discutere in questi anni, a proposito della Seconda Guerra Mondiale, riguarda Giuseppina Ghersi. Si tratta della tredicenne fascista che, secondo alcuni revisionisti storici, sarebbe stata stuprata e uccisa dai partigiani all’età di 13 anni. In passato abbiamo già trattato la questione con un articolo nel quale la vicenda è stata trattata solo di striscio. Non è un caso che in tanti si stiano chiedendo se si tratti di una bufala, o se ci sia un fondo di verità dietro questi studi più approfonditi, complice la confusione alimentata da ANPI sulla vicenda.
Il miglior resoconto disponibile sotto questo punto di vista è indubbiamente quello di The Vision, che mette insieme tutte le versioni sulla storia di Giuseppina Ghersi e ci consente di analizzare la questione a 360 gradi. Da un lato abbiamo l’ANPI di Savona, vicina territorialmente ai fatti, che ha sempre negato che la tredicenne sia stata stuprata e uccisa dai partigiani all’età di 13 anni. Mentre la direzione generale ha condannato qualsiasi forma di violenza sessuale, con una nota generica che, come accennato in precedenza, ha aumentato i dubbi sul caso.
La verità è solo una. Ad oggi, infatti, non esistono prove concrete che attestino la violenza sessuale nei confronti di Giuseppina Ghersi, fermo restando che numerosi documenti disponibili ci parlino di episodi isolati che avrebbero visto protagonisti “partigiani isolati” di atti simili in altri contesti. Sul caso della tredicenne, invitiamo tutti a consultare anche un articolo di Il Secolo XIX, che nel 2017 scrisse esplicitamente “forse violentata”.
Come sempre avviene in questi casi, quando si prova ad indagare su fatti non di dominio pubblico avvenuti quasi un secolo fa, diventa pertanto molto complicato giungere a sentenze. Il caso di Giuseppina Ghersi, “forse” violentata e uccisa dai partigiani a 13 anni, non rappresenta certo un’eccezione in questo senso. E forse sarà per sempre così.
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