Un’immagine in circolazione sui social mostra alcune confezioni di cibo (pane, verdure e biscotti) all’interno di un cassonetto. Secondo l’autrice del post pubblicato sul gruppo Facebook Gruppo di Dx per l’Italia Salvini-Meloni si tratterebbe di “cibo buttato dagli extracomunitari” con un riferimento a tutti gli “italiani che fanno la fame”.
L’immagine si colloca nella categoria delle foto scattate al cibo gettato nella spazzatura e attribuito a un rifiuto da parte di immigrati di un qualche centro di accoglienza o beneficiari di un qualche servizio di ristorazione. Ricordiamo, per esempio, che pochi mesi fa circolava un video che riprendeva alcuni sacchi dell’immondizia all’interno dei quali si potevano vedere delle confezioni di alimenti ancora intatte.
Il video era stato messo in rete da un capogruppo di Fratelli d’Italia che, ascoltato dal Messaggero, aveva rivelato di non esserne l’autore bensì di aver ricevuto il filmato e di averlo pubblicato, semplicemente.
Tuttavia, con una semplice ricerca per immagini ci imbattiamo in un post pubblicato il 3 ottobre 2019 dalla pagina Facebook Spotted – Employés de marde che racconta un’altra versione. Ricordiamo, innanzitutto, che le pagine con etichetta Spotted prendono esempio da un fenomeno nato nel 2010 per commentare in maniera anonima le ragazze delle università londinesi e dichiarare loro l’amore. Da quel momento la realtà spotted si è allargata alle biblioteche, le discoteche, le scuole e tutte le realtà di grande aggregazione. Ancora, spotted può essere considerato una nuova realtà di whistleblowing (qui il significato).
Ci agganciamo al concetto di whistleblowing proprio per spiegare la vera storia della foto:
Lavoro in un negozio di alimentari sull’isola di Montreal come studente part time da circa 6 mesi. A volte mi viene chiesto di portare fuori la spazzatura. Nella maggior parte dei casi il cibo presente nei container risulta ancora commestibile. Ho un sacco di rabbia da esprimere visto che nel 2019, con tutte le informazioni di cui disponiamo, accadono ancora queste cose. Tutti gli articoli sono compostabili e confezionati singolarmente in imballaggi di plastica riciclabili oltre al fatto che i cibi contenuti sono ancora buoni da mangiare. In quanto individuo coscienzioso, non potevo fare a meno di condividere questo scandalo con voi.
In poche parole, lo studente fa notare che oltre alla presenza di materiali compostabili nelle confezioni degli alimenti, gli stessi cibi risultano ancora buoni da mangiare anche se non specifica il motivo del loro scarto. Un utente della pagina, infatti, fa notare che potrebbe trattarsi di cibo scaduto e per questo non più vendibile. Non esistono altre versioni della storia, se non riferimenti allo stesso post su siti indipendenti e in nessun caso si parla di cibo buttato dagli extracomunitari: solo nel gruppo che i nostri lettori ci segnalano, in sostanza, si parla di questa storia che in realtà risulta completamente diversa.
Ci segnalano i nostri contatti una card in lingua inglese che dichiara che sotto il Governo Meloni è stato espluso…
L'articolo 69 del Codice della Strada appena approvato prevede l'introduzione dell'alcolock. Si tratta di un oggetto per cui in realtà…
Ci risiamo: arriva l'assalto dei titoloni caricati secondo cui Elon Musk è il miglior giocatore di Diablo 4 al mondo,…
Arrivano in queste ore, direttamente da social come TikTok e Facebook, alcune voci totalmente infondate su Emilio morto. Si tratta…
Mettiamo in chiaro subito che nessuno ci paga questa recensione. L'accordo come sempre é che ci mandano un prodotto che…
Non ultima una menzione televisiva di tale leggenda, ci è stata segnalata l'arcinota falsa credenza per cui il sale assorbe…