Ci dicono che da domani niente buonanotte e buongiorno su WhatsApp per virus, ma è una bufala

Non ne sentivamo certo la mancanza, ma oggi 12 gennaio 2021 in tanti ci stanno segnalando la diffusione della catena “da domani niente buonanotte e buongiorno su WhatsApp con immagini“, in riferimento ad un testo che ci preannuncia la presenza di un virus dietro l’angolo. Ne abbiamo parlato a più riprese, anche in passato, ma i messaggi che ci sono arrivati soprattutto nel pomeriggio di martedì ci hanno dato la netta impressione che determinati concetti forse non sono chiari agli utenti.

Stiamo parlando soprattutto di coloro che hanno meno dimestichezza coi contenuti virali che circolano tramite le app di messaggistica. Già, perché il contenuto “da domani niente buonanotte e buongiorno su WhatsApp con immagini“, secondo cui sarebbe in circolazione un pericoloso virus anche nel 2021 tramite questo servizio rappresenta da sempre un allarme del tutto privo di fonti e di fondamento. Se da un lato vi invitiamo sempre a fare attenzione ai pericoli che possono mettere in discussione la sicurezza dei vostri dispositivi, in questo caso vale il discorso al contrario.

Il ritorno della bufala con il messaggio sul virus: “Da domani niente buonanotte e buongiorno su WhatsApp con immagini”

In sostanza, nessun allarmismo forzato, in quanto la Polizia Postale e lo stesso team di WhatsApp non hanno mai confermato questa tesi. Insomma, nel caso in cui dovesse arrivarvi la catena che esordisce con “da domani niente buonanotte e buongiorno su WhatsApp con immagini”, dovete tener presente che sia in realtà una fake news. Fortunatamente, non ci sono link all’interno, quindi per il momento scongiuriamo che la catena nasca per diffondere una nuova tipologia di malware.

Se proprio non vi fidate della nostra analisi, sappiate che abbiamo contattato persone vicine alla Polizia Postale e, come accennato poco fa, ci hanno confermato di non avere segnalazioni in merito a catene del tipo “omani niente buonanotte e buongiorno su WhatsApp” a causa di presunti virus. L’udienza è tolta.