Chiude il Crazy Pizza di Briatore, ma c’è un malinteso di fondo
Il Crazy Pizza di Flavio Briatore continua a far parlare di sé e questa volta però non sono stati i prezzi esorbitanti delle sue pizze ad essere al centro della polemica. No, non chiude. Il noto imprenditore infatti ha dato vita ad un amaro sfogo sui social per quanto accaduto al Crazy Pizza di Roma, quello situato a Via Vittorio Veneto. Il locale è stato costretto a chiudere nella giornata del 6 luglio per mancanza di acqua.
A detta di alcuni Chiude il Crazy Pizza di Briatore, ma le cose non stanno così
Nuovi riscontri sul caso, dunque, dopo quelli della scorsa settimana. Briatore ha parlato di situazione da terzo mondo, non si sarebbe mai aspettato di dover chiudere un locale a causa di questo disservizio idrico che ha coinvolto l’intera palazzina dove è situato il suo locale romano. Si sa quanto sia dannoso per un ristorante non poter fornire i soliti servizi alla propria clientela per un giorno, una chiusura genera comunque una perdita di denaro.
Flavio Briatore si è mostrato alquanto furioso sui social per questo inconveniente capitato al Crazy Pizza di Roma, infatti si attendeva il pienone per quella giornata ed invece il suo staff è stato costretto a chiamare tutti i clienti che avevano prenotato per disdire la serata.
L’imprenditore ci ha tenuto ovviamente a scusarsi apertamente con tutti i clienti che volevano trascorrere una serata spensierata al Crazy Pizza di Roma, ribadendo il concetto di come la colpa sia stata esclusivamente della mancanza d’acqua ed è stata anche avvertita l’Acea, che si occupa dei servizi idrici a Roma, ma sono passate ore prima che qualcuno rispondesse ed alla fine gli era stata comunicata l’impossibilità di ripristinare in poco tempo il servizio.
Inevitabilmente il Crazy Pizza di Roma è stato costretto a chiudere per un giorno, ma a quanto pare la problematica non è stata risolta dalla società romana. Sempre infatti durante lo sfogo social, Briatore ha affermato come si sia affidato ai suoi tecnici per risolvere la questione, prendendo un allacciamento sempre di sua proprietà vicino al Crazy Pizza. Una cosa che ha creato forte incredulità nell’imprenditore che non pensava potessero accadere cose di questo tipo in una grande città come Roma. Dunque, non chiude il ristorante.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.