Che ribaltone in Italia con le offerte Iliad: successo totale e crisi Vodafone con le rimodulazioni

Sono davvero inaspettati i numeri emersi in queste ore per quanto concerne le offerte Iliad ed il successo ottenuto da giugno ad oggi, 14 novembre, dalla compagnia telefonica francese qui in Italia. Scendendo maggiormente in dettagli, infatti, emerge che l’operatore ha superato la soglia dei 2 milioni di utenti, con un fatturato superiore ai 40 milioni di euro. Un’enormità, considerando la giovanissima età di un brand destinato a crescere ulteriormente nel momento in cui verrà a concretizzarsi il progetto relativo ad una Rete proprietaria.

Ad oggi, infatti, le offerte Iliad si concretizzano tramite le antenne Wind Tre, creando per questo motivo anche delle difficoltà al pubblico di tanto in tanto. Chi ne sta facendo le spese? Il trend del mercato mobile colpisce soprattutto Vodafone in questa fase. Certo, le rimodulazioni estive ed autunnali di diverse offerte non hanno aiutato la crescita della compagnia telefonica, ma è stato lo stesso operatore rosso ad imputare il calo di fatturato all’ascesa di una realtà come Iliad qui in Italia.

Come riportato da Universo Free, il terzo semestre 2018 ha fatto registra un calo delle entrate pari al 6,4% per Vodafone. Non poco. Il dato più allarmante riguarda le portabilità verso altri operatori, se pensiamo che Vodafone riscontra un aumento del 46% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, oltre al 42% in più rispetto al primo trimestre 2018. Insomma, se non si può parlare di vera e propria crisi, poco ci manca.

E pensare che proprio lo scorso fine settimana avevamo portato alla vostra attenzione una serie di promozioni TIM, Vodafone, Wind e Tre per provare a contrastare l’ascesa delle offerte Iliad. Evidentemente nemmeno questo è bastato a cambiare il trend e a questo punto ci aspettiamo mesi di fuoco. A maggior ragione dopo alcune rimodulazioni Vodafone che hanno fatto storcere il naso a milioni di utenti. Quali saranno i prossimi scenari che si configureranno in un settore così complesso?