Notizia Vera

ChatGPT torna in Italia, e il Garante aveva ragione

ChatGPT torna in Italia, e il Garante aveva ragione: questo il finale di una storia in cui solo i “fan” della piattaforma erano diventati più massimalisti e bellicosi di OpenAI stessa, invece incline alla pacifica risoluzione raggiunta.

ChatGPT torna in Italia, e il Garante aveva ragione

La piattaforma di Altman infatti dopo qualche iniziale tentennamento ha accolto tutti i rilievi del Garante (o quasi) fornendo un servizio migliore a tutti.

Ma andiamo con ordine.

Riassunto delle puntate precedenti

Un mese fa il Garante Privacy Italiano ha contestato a OpenAI una serie di anomalie riguardanti ChatGPT. Una incerta policy di utilizzo del dato, accesso al servizio senza un netto sbarramento per i minorenni, nessuna garanzia sui dati erronei (e ricordiamo ChatGPT è riuscito a creare falsi articoli di giornale nello stile del notutto colto in fallo…) ed un’altra serie di anomalie da correggere in quanto sanzionabili violazioni del GDPR.

OpenAI si è presa tempo chiudendo il servizio in Italia, cosa che ha scatenato le truppe cammellate della Rete in un assalto alla diligenza del Garante al grido di “Ci rubano il futuro!” e “Censurano il servizio come in dittatura! Solo l’Italia è dittatura!”

Entrambi dati falsi, dato che ChatGPT è finito nel frattempo nel mirino di diverse autorità garanti in Europa, nonché vietato nell’uso da ditte come Samsung anche a cagione dei profili di sicurezza.

OpenAI ha continuato a collaborare, ottemperando ad una serie di richieste. Come avevamo previsto, questo ha soddisfatto i garanti.

ChatGPT torna in Italia, e il Garante aveva ragione

Nel momento in cui leggete queste righe ChatGPT è tornato attivo. Finalmente con un muro all’ingresso per richiedere la verifica dell’età (o l’uso di un account Google o Microsoft che abbia l’età in chiaro) e impostazioni per chiedere l’esclusione dei propri dati dal pool di allenamento della piattaforma o l’accesso ad una copia degli stessi senza dover passare dalle pastoie del “mandaci una mail”.

Il nuovo menù di controllo dati di ChatGPT

Come abbiamo visto, il servizio Business invece parte dall’esclusione del dato “alla radice” con possibilità di conferirlo.

Inoltre, l’utente viene ora accolto da una privacy policy chiara ed inequivoca, cui seguirà una

«campagna di informazione su radio, televisione, giornali e web per informare le persone sull’uso dei loro dati personali ai fini dell’addestramento degli algoritmi».

Sostanzialmente ora ChatGPT è un servizio superiore.

Migliore, più sicuro, per utenti consapevoli e non per cavie inconsapevoli in fila all’altare del “progresso a tutti i costi” per conferire i loro dati ad un servizio in beta, orgogliosi di essere meno che sacrifici e meno che ingranaggi.

E anche grazie al Garante.

Condividi
Pubblicato da
Tags: notizia vera

Articoli recenti

I problemi di schiena di Fabio valutano la scrivania Flexispot colore nero E9

Mettiamo in chiaro subito che nessuno ci paga questa recensione.  L'accordo come sempre é che ci mandano un prodotto che…

18 ore fa

Spiacente, non è vero che il sale assorbe malattie, l’umidità ambientale e le radiazioni

Non ultima una menzione televisiva di tale leggenda, ci è stata segnalata l'arcinota falsa credenza per cui il sale assorbe…

20 ore fa

Confermati i problemi PayPal di oggi 21 novembre: down con login e numero assistenza

Ci sono conferme sui problemi PayPal di oggi 21 novembre, visto che abbiamo constatato anche noi una sorta di down…

20 ore fa

La foto delle tre atlete dal bel sedere è generata con AI (Flux per di più)

Ci segnalano i nostri contatti un post Facebook che mostra "tre atlete dal bel sedere", chiedendo se sia normale guardarle…

2 giorni fa

La piattaforma di trading online della famiglia Berlusconi venduta da Amazon non esiste

Ci segnalano i nostri contatti una curiosa telefonata: una voce registrata che presenta la piattaforma di trading online della famiglia…

2 giorni fa

La Coca Cola è un efficace mezzo per rimuovere la ruggine, quindi è tossica? Ni, e anche no

La Coca Cola è un efficace mezzo per rimuovere la ruggine: questa una delle credenze più diffuse. Corollario, è sicuramente…

2 giorni fa