Caso Blanco a Sanremo 2023, l’ipotesi di Mario Adinolfi: “Era drogato, fategli l’analisi del capello”
Mancavano poche ore al fischio d’inizio della seconda serata del Festival e si parlava ancora di quanto accaduto con Blanco a Sanremo 2023. In questo articolo Bufale.net ha fatto chiarezza sulla vicenda dopo le dichiarazioni rilasciate da Amadeus nel corso della conferenza stampa.
Nel frattempo si è fatto avanti il Codacons che ha deciso di denunciare il cantante per maltrattamenti. Sullo sfondo, Mario Adinolfi ha detto la sua su Twitter.
Il caso Blanco a Sanremo 2023
Per chi se lo fosse perso, durante la prima serata del Festival di Sanremo 2023 il cantante Blanco, dopo essersi esibito con Mahmood sulle note di Brividi, è tornato sul palco per cantare il suo ultimo singolo L’Isola Delle Rose.
Durante l’esibizione Blanco ha iniziato a lamentarsi sull’assenza della voce nel monitor auricolare, e tra un richiamo e l’altro alla regia ha preso a calci le rose presenti sul palco, fino a devastare tutto. Il cantante si è giustificato, inizialmente, con la frase: “Volevo solo divertirmi”, ma subito è stato travolto dalle polemiche.
Il cantante si è scusato e Amadeus, durante la conferenza stampa di mercoledì 8 febbraio, ha spiegato che la performance di Blanco era in parte concordata con il cantante che avrebbe dovuto prendere a calci le rose e rotolarvisi sopra, proprio come accade nel video ufficiale del brano. La cosa, invece, è andata per gli eccessi.
Mario Adinolfi: “Era drogato”
Sulla vicenda è intervenuto anche Mario Adinolfi che al caso Blanco ha dedicato un tweet (qui la versione archiviata):
Varie ipotesi sul caso di Blanco: l’avrebbe fatto apposta, era tutto concordato. Ma che. Blanco era drogato e ha reagito da drogato a un problema. Fategli l’analisi del capello e saprete a quali sostanze è positivo, di certo più d’una. Non dategli la croce addosso: non è l’unico.
Blanco non ha ancora risposto.
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