Canada contro il Flipper Zero: “Tool sofisticati per rubare automobili”
Una decisione del Governo Canadese rende illegale il Flipper Zero, oggetto del desiderio dell’attuale generazione di “piccoli hacker”.
Per chi non sapesse cosa è il Flipper Zero, esso è una sorta di “coltellino svizzero” per i giovani smanettoni descritto come un “tool per geeks e tester di intrusione”, nonché amanti degli scherzi online.
In un corpo compatto con un piccolo monitor consente di intercettare, analizzare e duplicare onde radio, chip RFID, infrarossi ed è munito di pin GPIO per interfacciarsi ad altri dispositivi.
Volendo puoi duplicare un telecomando TV e cambiare canali a insaputa dei vostri amici, copiare un chip RFID (ad esempio quelli degli Amiibo Nintendo), o mandare in crash e sproteggere iPhone e altri cellulari.
Tutte burle oseremmo dire assai poco garbate. Ma c’è dell’altro.
Canada contro il Flipper Zero: “Tool sofisticati per rubare automobili”
Secondo il Governo Canadese vi è il fondato rischio che i Flipper Zero possano essere usati per duplicare abusivamente i telecomandi delle autovetture, oppure individuare la frequenza giusta per agevolare i ladri nei loro furti, e per questo l’otto Febbraio è stata annunciata la decisione di renderli illegali, sia nella vendita che nel possesso
I produttori del Flipper Zero, Flipper Devices Inc. non l’hanno presa proprio benissimo.
“Caro François-Philippe,
Apprezzeremmo se potessi fornire prove del coinvolgimento di Flipper Zero in attività criminali di questo tipo. Non siamo a conoscenza di eventi come questo e francamente non siamo sicuri di quale sia stato il motivo per cui è iniziata questa discussione.“
Rispondono laconicamente all’annuncio su X della decisione.
Un brutto giorno per gli smanettoni Canadesi, ovviamente, e il primo capitolo della lotta Canada contro Flipper Zero.
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