BUFALA I campi di concentramento FEMA per gli homeless – bufale.net
Ci segnalano i nostri contatti la seguente notizia, targata omissisnews:
Ai senza fissa dimora detenuti nel campo Fema della North Carolina è stata posta la scelta se rimanere o se andarsene, ma solo a condizione che gli venga impiantato un chip. L’Rfid (Radio-frequency identification) servirebbe a monitorarli e a tenerli sotto controllo, in cambio di benefici di sopravvivenza, cibo, coperte, vestiario.
La notizia si è diffusa, per diverse ragioni: intanto il monitoraggio, e di fatto la limitazione delle libertà personali di uomini e donne che sono detenuti senza aver commesso reati, ma solo perché homeless, senza fissa dimora, e senza occupazione. Ma ha riportato alla ribalta di nuovo anche la gestione della disoccupazione negli Usa. Campi Fema. A chi ricorda il romanzo di John SteibeckFurore e il film che ne venne tratto non sarà difficile farsene un’idea.
Nonostante l’articolo prosegua con una lunga descrizione dei campi Fema, la notizia per quel che ci riguarda può fermarsi qui: è una bufala. Ed è anche una bufala abbastanza vecchia, recentemente tornata alla ribalta per merito di un “predicatore” locale.
Anzi, per essere precisi, è la versione arricchita di un Pesce d’Aprile del 2004 sfuggito di mano ai suoi creatori ed ancora vivo a distanza di dieci anni.
The article quoted above, which reports that the U.S. Department of Health and Human Services (HHS) is planning to implement a pilot program under which “homeless people in participating cities will be implanted with mandatory Radio Frequency Identification (RFID) tags that social workers and police can use track their movements,” was an April Fool’s joke posted to the Politech mailing list on 1 April 2004, whence it spread throughout the Internet, many readers being taken in by its journalistic prose and phony United Press International (UPI) attribution.
L’articolo citato, che racconta come il Dipartimento USA per la salute ed i servizi umani stia progettando un programma pilota dove “ai senza fissa dimora nelle città che partecipano al programma sarà impiantato un chip RFID per consentire agli operatori sociali ed alla polizia di monitorarli” era un Pesce d’Aprile pubblicato sulla mailing list del Politech il 1 Aprile 2004, che si è diffuso per internet, è stato preso per vero da molti lettori per la prosa adottata e per i marchi contraffatti della United Press International.
A number of embarrassed readers taken in by the hoax vainly tried to point to an HHS press release as “proof” that the spoof article was substantively true, but the press release dealt only with an effort to improve the management of data on the homeless and coordinate various social agencies’ filing systems, not any scheme to implant RFID chips in homeless people
Un ingente numero di lettori imbarazzati per essere stati ingannati ha cercato di indicare una conferenza stampa del Dipartimento come “prova” che la beffa era sostanzialmente vera, ma quella conferenza stampa era relativa alla necessità di migliorare la gestione dei dati sui senza tetto e coordinare gli sforzi di organizzazione delle agenzie sociali, e non schemi per impianta gli RFID.
La notizia, dopo essere sopravvissuta per anni, si è riaffacciata nella forma attuale quando il sito “Before it’s news” l’ha presentata come la testimonianza di un senza tetto di nome Elvi Zapata che
Zapata claims that he and his wife, transplants from Massachusetts, were attempting to resolve medicaid issues with their new home state of NC when his wife was violently abducted by police outside of a government building we assume was the Social Security Office for simply admitting to being homeless.
Zapata ha dichiarato che lui e sua moglie, emigrati dal Massachsetts, stavano cercando di risolvere problemi col medicaid nel loro nuovo stato di residenza del Nord Carolina quando sua moglie è stata violentemente rapita dalla polizia all’esterno di un palazzo governativo che riteniamo essere il l’Ufficio per la Sicurezza Sociale per la colpa di aver ammesso di essere senza tetto
Zapata then claims that homeless associates of his have admitted that groups of homeless people in NC are routinely picked up and taken to the local FEMA camp where officers demand they accept implantable RFID chips in order to be able to receive state benefits like food stamps and Social Security more conveniently.
Zapata ha poi dichiarato che alcuni suoi amici senza tetto gli hanno dichiarato che gruppi di senza tetto del NC sono regolarmente catturati e portati nei campi FEMA dove gli ufficiali gli chiedono di farsi impiantare chip RFID per ottenere benefici come tessere annonarie e cure mediche con più facilità.
Ma Elvi Zapata è un predicatore Fondamentalista, ed in realtà il riferimento è ad una delle sue visioni profetiche pubblicate su YouTube, dove
Brother Elvi Zapata had a dream recently. He and his family got into the FEMA camp because the President Obama declared the Martial Law. He saw they are not allowed people on the street. It looks like there were big disaster in USA
Fratello Elvi Zapata ha avuto una visione profetica recentemente. Lui e la sua famiglia sono stati internati in un campo FEMA perché il Presidente Obama aveva dichiarato la Legge Marziale. Ha visto che non era permesso alla gente uscire in strada, come se ci fosse un grande disastro negli USA.
Siamo dunque dinanzi ad una burla che ha fatto cerchio pieno, diventando prima burla, poi bufala, poi visione profetica, per tornare ad essere bufala, arricchendosi dei nuovi elementi tratti dalla “visione”.
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