Calda come non mai la domanda per bonus asilo nido 2024 da INPS: come inviarla oggi
Occorrono dettagli sulla domanda per bonus asilo nido 2024 da INPS, al punto che oggi in tanti vogliono capirla come inviarla oggi. Al via da marzo 2024 al bonus asilo nido che, grazie alle risorse aggiuntive stanziate dalla Legge di Bilancio, può arrivare quest’anno fino a 3600 euro. Basta quindi recarsi sul sito dell’Inps per richiedere il bonus asilo nido per i nati dal 1° gennaio 2024 all’interno di famiglie che hanno almeno un altro figlio sotto i 10 anni.
Importanti dettagli sulla domanda per bonus asilo nido 2024 da INPS: capiamo come inviarla oggi
Dopo le discussioni sul bonus trasporti delle scorse settimane, dunque, bisogna analizzare anche questa agevolazione. Questi sono i requisiti base per poter usufruire di quest’agevolazione che, come accennato in precedenza, può arrivare anche fino a 3600 euro. Questo bonus asilo nido, che può essere richiesto a partire da marzo 2024, è destinato a sostenere le rette di strutture pubbliche o private o il supporto domiciliare per i nuovi nati fino al compimento dei 3 anni.
Può riguardare ovviamente anche l’assistenza domiciliare per quei bambini affetti da gravi patologie e che non possono frequentare asili nido. Altro aspetto imprescindibile per usufruire del bonus asilo nido è avere un Isee inferiore ai 40mila euro annui. Approfondendo di più la questione si può notare come la cifra sia di 3000 euro annui con Isee inferiore a 25mila euro, di 2500 euro annui con Isee tra 25mila e 40mila euro e di 1500 euro con Isee oltre 40mila euro.
Ci sono poi i 600 euro in più che quest’anno sono stati aggiunti per coloro che si ritrovano con un altro figlio under 10 e con Isee inferiore ai 25mila euro annui. Viste insomma le varie fasce, ora vediamo cosa fare per richiedere questo bonus asilo nido. La domanda va presentata recandosi nella propria area personale sul sito dell’Inps, tramite Identità Digitale Spid, Cie e Cns, e qui è presente il servizio precompilato dedicato al bonus asilo nido.
Se i figli frequentano un asilo nido pubblico, basterà allegare il documento che certifica l’avvenuta iscrizione, cosa accade invece con un asilo privato? Qui, al momento della richiesta, dovrà essere allegato un documento che dimostri il pagamento di almeno la prima retta.
Che sia insomma una ricevuta, una fattura con quietanza, un bollettino bancario o postale, quello che conta è attestare che tale pagamento sia avvenuto. Ora dovrebbe essere più chiaro come gestire la domanda per bonus asilo nido 2024 da INPS, capendo come inviarla oggi.
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