BUFALA Sposo islamico picchia sposa italiana al ricevimento, e viene massacrato dai fratelli della sposa
Ci segnalano un articolo pubblicato sul sito LaNozione.com:
Sarebbe stato infastidito dai continui abbracci e attenzioni che riceveva dai convitati maschi al loro matrimonio, per questo Azif Youssef, Egiziano residente in italia, avrebbe schiaffeggiato la moglie, colpevole secondo lui di una condotta “indecorosa”, e pertanto meritevole di una punizione. Tutto questo è successo nella giornata di ieri a Monza, ridente cittadina Lombarda, durante il ricevimento in occasione delle nozze miste tra Azif, e Maria Lura B., impiegata di 28 anni.
A quanto raccontano alcuni testimoni, lo sposo avrebbe dato una sberla alla sposa durante la cerimonia, e questo avrebbe scatenato la violenta ira dei fratelli, Giovanni B. 24 anni, e Francesco B., di 32, che si sarebbero immediatamente scagliati contro il loro nuovo cognato, letteralmente brutalizzandolo! Ovviamente questo è degenerato in una rissa tra le due famiglie, e il titolare del locale, un piccolo ristorantino di Monza, ha dovuto chiamare la polizia, che è così intervenuta e ha denunciato lo sposo e i due fratelli per rissa aggravata, in più per i fratelli della sposa, nel caso in cui loro cognato lo volesse, potrebbero essere denunciati per lesioni, la cui pena arriva fino a 5 anni.
La notizia è rimbalzata su Repubblica24.com e Speed24News, in quest’ultimo caso nella categoria barzellette.
Cominciamo dall’ABC, osservando quanto contenuto nel disclaimer de La Nozione:
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Accade infatti che nello share su Facebook ci si confonda con La Nazione, come accade per il Fatto Quotidaino che troppo spesso viene scambiato per la testata ufficiale Il Fatto Quotidiano. L’articolo riportato è pura fantasia e tempestato di luoghi comuni: dallo sposo islamico conservatore alla violenza sulla moglie, con l’ingrediente dei fratelli della sposa che si adoperano nella vendetta. In quest’ultimo caso, specialmente, abbiamo a che fare con la bufala del giustiziere, tipica di una situazione creata ad hoc per prendere le parti di un vendicatore che brutalizza il carnefice.
È tutta finzione, la vicenda non è mai avvenuta. LaNozione si definisce un ‘sito satirico’, ma sul concetto di satira avevamo già fatto chiarezza in una guide-line che distingueva la scusa della satira dalla satira vera e propria.
Bufala, semplicemente. Nessun riscontro, nessuna notizia.
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