BUFALA Senza biglietto, aggressione al conducente di un bus a Macerata Feltria – bufale.net
Ci segnalano i nostri contatti la seguente bufala virale, targata Lanotizia.net
MACERATA FELTRIA – Aggressione ai danni di un conducente di bus a Macerata Feltria. Accade sul messo che conduce a Montecerignone. Due giovani extracomunitari salgono a bordo. Viene chiesto loro di mostrare il biglietto ma ne sono privi. E sostengono di non essere in possesso dei mezzi economici per acquistarlo. L’autista ribadisce che senza biglietto non si può viaggiare e che devono quindi lasciare il mezzo. La risposta è un pugno assestato in pieno volto. Questi episodi sono ormai sempre più frequenti non solo nella nostra regione, ma in tutta Italia. Sono sempre più numerosi i conducenti ed i controllori dei bus che devono temere per la propria incolumità ogni giorno.
Non possiamo che confermare come in questi tempi la moda delle bufale sugli immigrati sia forte e sentita.
Trattasi infatti di un caso di bufala del giustiziere, tipo di bufala di cui abbiamo parlato è che ha un meccanismo semplicissimo:
Tizio è un cittadino italiano o altro soggetto percepito come “debole”. All’improvviso Caio, un soggetto “ostile”, ovvero facente parte di categorie invise alla popolazione (minoranze, immigrati, stranieri…) compie un atto brutale contro Tizio. Tizio subisce passivamente nel silenzio delle autorità, oppure cerca di vendicarsi con compiaciuta brutalità, salvo poi essere vittimizzato dalle autorità stesse. Il viralizzatore interviene chiedendo giustizia per Tizio, sobillando e fomentando il popolo della Rete al click compulsivo.
La bufala del giustiziere si regge sul fatto che nessuno andrà mai a controllare la veridicità di una notizia. E quando questo invece accade? Scopriamo questo, da un articolo de Lanotizia.net:
Sta circolando in rete questa falsa notizia pubblicata da Lanotizia.net su una presunta aggressione da parte di 2 stranieri ospiti del centro d’accoglienza di Macerata Feltria ai danni di un autista di un bus.
Il sindaco di Macerata Feltria, che ha sentito la stazione locale dei Carabinieri, mi ha confermato che si tratta di un fatto TOTALMENTE inventato.
Evidentemente qualcuno ha interesse a fomentare l’odio verso gli stranieri.
Una sola parola: VERGOGNA
Abbiamo quindi una smentita: ma un numero di condivisioni assai superiori per la bufala. Nel frattempo, abbiamo preso contatto con il canale social ufficiale del Comune di Macerata Feltria per avere, anche noi, una smentita autorevole.
Vi terremo aggiornati.
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