È arrivato sulle nostre coste dall’Africa, sicuramente agevolato dai continui sbarchi, l’insetto più velenoso al mondo, che rischi di distruggere un intero ecosistema, e che ha già mietuto le prime vittime!
Il nome scientifico di questo insetto è “Lybella Clormadinone ”, ed è un pericolosissimo insetto, dotato di un pungiglione, ma con le ali simili a una farfalla, che usa il veleno per uccidere prede di medie dimensioni, e nutrirsi della sua carne, e deporre al suo interno le uova, vivendo sulle spalle delle vittime in maniera parassitaria.
La pericolosità di questo insetto consiste nell’amore che nutre per la carne umana, e per l’abitudine di depositare al suo interno le uova. La puntura dell’animale è praticamente indolore, ma gli effetti sono devastanti: si passa da aritmie cardiache, a sudorazione, crampi, vomito, e nel giro di 15-16 ore, se non si prendono provvedimenti, si può arrivare alla morte.
In Italia si sono già verificati diversi casi di punture, all’interno di un centro di accoglienza, da dove si pensa l’insetto sia arrivato per la prima volta, e dove si sta già riproducendo, anche agevolato dal clima estivo in arrivo, a vista d’occhio.
Se vedete questa particolare farfalla statene ben lontano, e se possibile avvisate gli enti competenti. Molti zoologi ritengono che l’introduzione di questa specie nel nostro ecosistema comporterà non pochi danni, colpendo anche l’economia, per non parlare dell’enorme pericolo per la popolazione.
Ricapitolando: si tratterebbe di una farfalla amante della carne umana e che pungerebbe l’uomo per depositare all’interno della minuscola lesione le proprie uova. La sostanza iniettata dalla Lybella con la puntura potrebbe risultare addirittura mortale, con una velocità d’azione inferiore alle 24 ore se non trattata adeguatamente in tempo.
Peccato che questa fantomatica farfalla “Lybella Clormadinone” non esista. Innanzitutto, le immagini usate risalgono alla Panorpa communis, dell’ordine dei Mecotteri, comunemente nota come mosca scorpione e diffusa in gran parte dell’Europa. Insetto onnivoro, si nutre principalmente di succhi vegetali, muschi e di piccoli insetti morti (o in procinto di), e depone le proprie uova direttamente sul terreno. La protuberanza che ha donato all’insetto il soprannome di “scorpione” è in realtà uno strumento piuttosto innocuo per l’uomo: si tratta dell’organo genitale esterno del maschio.
Come se non bastasse, il Lybella non è altro che un contraccettivo ormonale il cui principio attivo è proprio il Clormadinone acetato. Vagamente familiare, no?
La storia è quasi degna di un sequel de “Il silenzio degli innocenti” con le sue inquietanti falene. Per concludere, la bufala si aggancia al facile allarmismo creato dal binomio insetto velenoso―sbarco migranti. Quando invece questi insetti sono già ben noti al continente europeo da secoli, e di sicuro non sono pericolosi.
Si registrano proprio in queste ore dei problemi Fastweb con rete che non funziona, secondo quanto riportato da diversi utenti…
Tra gli effetti collaterali delle elezioni di Trump si registra un aumento della richiesta di pillola del giorno dopo e…
Diverse branche del complotto considerano lo zucchero bianco uno dei "veleni bianchi", basta cercare la definizione così come è su…
Ci segnalano i nostri contatti un post X che mostrerebbe un video di una recente rivolta popolare in Iran in…
Ci segnalano i nostri contatti un post X secondo cui le foreste in Antartide 90 milioni di anni fa negano…
A volte capita che alcuni tormentoni social, nati prevalentemente per scherzo ed ironia, finiscano per instaurare "false verità" nella mente…