Tale è il caso di una bufala riguardante Joseph Ratzinger, Papa Benedetto XVI, nata quando il Papa Emerito era ancora il Papa “in carica” e malamente aggiornata con un tarocco
Sapete chi è questo giovane ragazzino nazista? È il Papa
dichiara la foto.
Rispetto alle prime versioni della bufala apparse nel 2013, questa versione aggiunge effettivamente due immaginette in cui viene ritratto Ratzinger da giovane: le due foto in basso a destra che, comunque, dimostrano che il Ratzinger adolescente era fisicamente diverso dal ragazzino robusto e bassino ritratto nelle foto con Hitler nella prima foto, come anche rispetto al tracagnotto individuo nella penultima foto, identificato erroneamente come Ratzinger (come vedremo età e fattezze non collimano per niente) in una foto descritta genericamente come Vescovi che fanno il saluto nazista.
Queste immaginette in realtà, se all’apparenza sistemano i buchi nella trama complottistica della narrazione, di fatto rendono la bufala ancora più grottesca.
La foto del ragazzino basso e tarchiato è infatti del settembre 1932: all’epoca Ratzinger aveva all’incirca cinque anni, e di sicuro non avrebbe potuto presenziare ad un simile evento con simili fattezze, nè, pochi anni dopo, diventare un uomo di mezza età stempiato e corpulento.
A suo tempo effettivamente il Papa Emerito fu costretto a far parte della Gioventù Hitleriana: ma solo perché nel frattempo l’iscrizione era diventata obbligatoria, come da noi l’iscrizione tra i Balilla dopo il 1937, per capirci.
Nel dicembre del 1944 fu mandato al fronte, dove disertò in meno di un anno: nella sua biografia ufficiale Ultime conversazioni descrive come in realtà sia riuscito a farsi esonerare esibendo ad un medico poco capace un’infezione al pollice che, curata dallo stesso col semplice tentativo di estrarne il pus senza disinfezione e antibiotici, era peggiorata.
La presunta carriera militare di Ratzinger, da sempre riluttante e basata su una imposizione governativa, si arrestò quindi su un pollice infiammato.
Tornando alle presunte foto di Ratzinger che fa il saluto nazista, quelle sono il tarocco più evidente ed aberrante di tutta la collezione.
Si tratta di una foto di Ratzinger che benedice il pane ed il vino, tagliata per eliminare una delle due braccia e simulare un saluto nazista, oltrettutto reso ulteriormente impossibile dal fatto che il Pape Emerito fu ordinato prete a Frisinga il 29 giugno 1951, dunque sei anni dopo la fine del Terzo Reich e della guerra
Siamo abituati ai titoli clickbait da parte di giornali poco reputabili, per questo tende a darci un certo fastidio vedere…
Crea discussioni, soprattutto sui social, una discussione andata in scena su Sportitalia tra Pavan e Palmeri, giornalisti che, per motivi…
Una delle frasi ripetute fino al parossistico belato dai fanboy del regime fascista è il mitologico "quando c'era Lui i…
Ci segnalano i nostri contatti una bufala nata dalla completa ignoranza storica e linguistica: il Papa aprirà la Porta per…
Ci segnalano i nostri contatti un post secondo cui la misteriosa malattia nel Congo è stata creata da Bill Gates…
Una delle narrazioni moderne più note è quella per cui solo due persone al mondo conoscono la ricetta della Coca…