BUFALA Trovata sirena a Otranto – bufale.net

Incredibile ritrovamento nella città pugliese di Otranto. L’altra mattina, infatti, un gruppo di bagnanti ha casualmente trovato una sirena, un corpo da donna con busto di pesce, una cosa mai vista nella storia dell’umanità, eppure oggi è realtà. “Sono ancora scandalizzato” dice il bagnante Michele Maranzi, residente nella piccola cittadina pugliese “ho visto questo strano essere arrivare sulla costa, a una velocità molto alta, poi, a un certo punto, arenarsi sulla spiaggia, creando il panico fra la gente”. I veterinari della città sono subito intervenuti, ovviamente sul posto sono corsi anche i ricercatori di molte università italiane, per l’episodio c’è molta curiosità e molta attenzione. Domattina, sono attesi anche i colleghi francesi dell’università di Marseglia.

Talmente incredibile da essere una bufala. Tra l’altro, riciclata.

Il 6 giugno 2016, Ilfattoquotidaino.it pubblica un testo dal titolo: “Trovata sirena a Otranto. Foto esclusive.
La sirena è la stessa che Bufale.net ha già sbufalato sia nell’apparizione in Pakistan del 2015 sia in quella a Lampedusa del 2014 (qui il link alle nostre precedenti pubblicazioni, in cui troverete anche un interessante video).

Secondo gli autori de Il Fatto quotidaino stavolta l’essere mitologico sarebbe stato avvistato dallo “scandalizzato” Michele Maranzi.
Ad accorrere prima i bagnanti, poi i “veterinari della città” seguiti dai “ricercatori italiani”. Infine, si sarebbero attesi “i colleghi francesi dell’università di Marseglia”. Città evidentemente inventata dal nome assonante a Marsiglia (dove si trova l’Università di Aix-Marseille o, meglio, la AMU Aix-Marseille Université).

Le prime dichiarazioni, invece, sarebbero riconducibili al ricercatore Galla: “Ho visto tutto con i miei occhi, sono giunto sulla spiaggia e ho fatto tutto da solo”.
Stando a una rapida ricerca su LinkedIn, l’unico Alfonso Galla iscritto sarebbe un consulente messicano. E, anche se questo ricercatore esistesse al di fuori dei social network, sarebbe interessante chiedergli cosa avrebbe fatto “tutto da solo”.

L’articolo si chiude con interrogativi profondi ed esistenziali.
Nel caso qualcuno avesse ancora dubbi sull’esistenza della sirena, ricordo il suo essere un manichino utilizzato nella zona di Veracruz durante le riprese del film I pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare, film del 2011 diretto da Rob Marshall, con protagonista Johnny Depp.

Articoli recenti

La foto di Amelia Carter bruciata viva da un immigrato e il MemeCoin

Ci segnalano i nosti contatti un post Facebook che parla di Amelia Carter, bruciata viva da un immigrato descritto derisivamente…

14 ore fa

La “Moneta da 7 Euro” non c’entra niente col Bancomat

Ci segnalano i nostri contatti una serie di "pubblicità sponsorizzate" che rimandano ad un articolo che parla della "moneta da…

17 ore fa

L’assurda clickbait di “Meloni se la prende con gli anziani, addio patente a 65 anni”

Ci segnalano i nostri contati l'ennesimo "post terrorismo" sulla riforma del Codice della Strada, per cui ci sarà un addio…

18 ore fa

Arrestata in Iran Cecilia Sala: il giornalismo non è un reato

Arrestata in Iran Cecilia Sala: questo il caso del momento, e un momento che pone in pericolo le fondamente delle…

19 ore fa

Malintesi sul padre di Cecilia Sala e sul compagno Daniele Raineri: non è la figlia di Beppe

Occorre una smentita a proposito del padre di Cecilia Sala, giornalista di 29 anni scomparsa in Iran negli ultimi giorni,…

19 ore fa

E voi lo sapete il nome della Signora Natale?

E voi lo sapete il nome della Signora Natale? Spoiler: abbiamo messo questa notizia tra le false credenze perché la…

1 giorno fa