Ci hanno segnalato, sul sito “Il Quotidaino”, questo articolo satirico in cui pare che il nostro primo ministro abbia già deciso a priori di procedere alle trivellazioni entro le 12 miglia per un probabile accordo economico con Hamad bin Khalifa Al Thani (anche se attualmente non è più l’emiro del Qatar e Wikipedia non ne cita la presidenza della catena Q8).
L’approccio adottato nella Costituzione italiana è in qualche modo intermedio tra le due opinioni, perché il referendum è normalmente riservato all’abrogazione di leggi ordinarie. Solo in caso di modifiche alla Costituzione può essere indetto un referendum costituzionale (art. 138 cost.), di natura invece confermativa. In ambedue i casi il referendum appare orientato a proteggere l’ordinamento dello stato più che a stimolare l’innovazione legislativa.
Tutto falso. Il referendum ha permesso ai cittadini di scegliere, se essere favorevoli o contrari, in merito a questa proposta mossa dal Governo ed applicarne la decisione, secondo il modello democratico.
Anche sul sito ufficiale del Senato è possibile trovare la dicitura in cui spiega che la legge non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi. C’è anche da aggiungere che nessuna testata giornalistica ha riportato questa notizia.
È diventato virale, così tanto da avere persino un posto nella mostra al femminile della Lucca Comics appena trascorsa il…
L’Inter è riuscita ad acciuffare i tre punti contro il Venezia, dopo un match in cui il VAR ha avuto…
Ci segnalano i nostri contatti un video su TikTok che dovrebbe mostrare una statua di Lucifero a Torino. Il video…
La definizione di mansplaining da manuale è "l'atteggiamento paternalistico con cui un uomo cerca di spiegare ad una donna qualcosa che…
Ci segnalano i nostri contatti un post X di un profilo di Satira che adombra il caso di App Io…
Ci segnalano i nostri contatti una condivisione X che avvalora una teoria del complotto secondo cui l'alluvione a Valencia è…