BUFALA La Red Bull è fatta di ingredienti tossici – bufale.net

di Shadow Ranger |

bufala sindaco di lonigo
BUFALA La Red Bull è fatta di ingredienti tossici – bufale.net Bufale.net

red-bull-bufala
Lo staff di Bufale.net è compiaciuto dal numero ingente di mail in cui ci segnalate notizie ed informative chiedendoci di asseverarne la veridicità. Tra queste notizie spicca il seguente appello, come molti di quelli che abbiamo visto redatto con toni quantomeno minacciosi e degni di allarme, e come tale atto ad incutere il panico nei nostri lettori:

Questa bevanda fu creata da Dietrich Mteschitz, un imprenditore di origini austriache che la scoprì per caso in un viaggio ad Hong Kong, quando lavorava per
un impresa che fabbricava spazzolini da denti.
 Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina, faceva furore in
questo paese; quindi pensò al successo che questa bevanda avrebbe avuto in Europa,
dove tuttavia non esisteva, e in più vide un opportunità di diventare imprenditore.
In Francia e Danimarca l’hanno appena proibita per essere un cocktail di morte, (fonte  EE5610 de la Bibliothèque Nationale de France), dovuto ai suoi componenti di vitamine mischiate a GLUCURONOLACTONE, agente chimico altamente pericoloso, sviluppato dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti, durante gli anni 60 per stimolare il morale delle truppe mandate in VIETNAM, il quale era come una droga allucinogena che calmava lo stress della guerra. Però i suoi effetti nell’organismo furono devastanti, e fu causa di tante emicranie, tumori celebrali e malattie del fegato che colpirono i soldati che lo consumarono.
E oltre a ciò, nella lattina di Red Bull si leggono i suoi componenti:
GLUCURONALACTONE, catalogato come stimolante. Però quello che NON DICE la lattina di Red Bull, sono le conseguenze della sua assunzione, che obbligherebbero a
aggiungere una serie di GRAVI AVVERTENZE:
 1. E pericoloso berlo se poi non si fa esercizio fisico, visto che la sua funzione energizzante accelera il ritmo cardiaco e può causare INFARTO FULMINANTE.
 2. Può causare EMORRAGIE CEREBRALI, dovute al fatto che Red Bull contiene componenti che diluiscono il sangue per far si che il cuore lo pompi più
velocemente, e così poter far uno sforzo fisico con meno fatica.
 3. E’ proibito mischiare la Red Bull con alcolici, perche il risultato è una ‘bomba mortale’ che ATTACCA DIRETTAMENTE IL FEGATO, facendo si che la zona colpita non si
rigeneri mai più.
 4. Uno dei componenti principali di Red Bull è la vitamina B12, utilizzata in medicina per recuperare pazienti che si trovano in coma etilico (coma causato dal consumo di alcool); e per lo stato di eccitazione che si prova dopo averla bevuta, come se fossi ubriaco, senza aver bevuto nessuna bevanda alcoolica.
 5. Il consumo regolare di Red Bull provoca la comparsa possibile di una serie di malattie nervose e neurologiche irreversibili (non esiste recupero!)
 Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????
CONCLUSIONE: E’ una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero.
Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già stanno allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda con
alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma anche per adulti.
Questa bevanda si vende nei supermercati e nei negozi del nostro paese quindi non bevetela e dissuadete gli altri dal berla specialmente i bambini… può essere
MORTALE!!!!
SPARGI LA VOCE soprattutto a chi ha bambini!!!
Tale appello è la solita traduzione dall’Inglese di una bufala estera, già catalogata da snopes.com e che, come tutte le “migliori” bufale mescola piccole “pagliuzze di verità” ad asserzioni prive di costrutto scientifico e falsità.
Riportiamo il testo “originario” perché possiate apprezzarne la traduzione “binaria”:
France & Denmark have banned it …RED BULL – slow death …Do NOT drink this drink anymore!!
Pay attention; read it all
As a public health safety, please pass on this email to all the contacts in your address book especially those with teenage children?
This drink is SOLD in all the supermarkets IN OUR country and our children ARE CONSUMING IT ON A TRIAL BASIS, IT can be mortal.
RED BULL was created to stimulate the brains in people who are subjected to great physical force and in stress coma and never to be consumed like an innocent drink or soda pop.
RED BULL IS the energizer DRINK that is commercialized world-wide with its slogan:’It increases endurance; awakens the concentration capacity and the speed of reaction, offers more energy and improves the mood. All this can be found in a can of RED BULL , the power drink of the millennium.
‘RED BULL has managed to arrive at almost 100 countries worldwide. The RED BULL logo is targeted at young people and sportsmen, two attractive segments that have been captivated by the stimulus that the drink provides.
It was created by Dietrich Mateschitz, an industrialist of Austrian origin who discovered the drink by chance. It happened during a business trip to Hong Kong , when he was working at a factory that manufactured toothbrushes.
The liquid, based on a formula that contained caffeine and taurine, caused a rage in that country. Imagine the grand success of this drink in Europe where the product still did not exist, besides it was a superb opportunity to become an entrepreneur. BUT THE TRUTH ABOUT THIS DRINK IS ANOTHER THING:
FRANCE and DENMARK have just prohibited it. They call it the “Cocktail of Death”,due to its vitamin components mixed with GLUCURONOLACTONE’ , a highly dangerous chemical, which was developed by the United States Department of Defense during the sixties to stimulate the moral of the troops based in VIETNAM, which acted like a hallucinogenic drug that calmed the stress of the war.
Come vedete è lo stesso identico testo, che provvederemo sistematicamente a smontare nelle sue componenti, secondo lo schema prescelto da That’s Nonsense:
1. La Red Bull è l’invenzione  di un tale Dietrich Mateschitz: BUFALA
Come abbiamo lungamente emarginato nel nostro pezzo PRECISIAMO Red Bull ti mette le ali e le corna di bufala – bufale.net, che vi invitiamo a rivedere per una disamina più completa (riporteremo in questo brano gli elementi essenziali comunque), la Red Bull è la versione modificata nei sapori di una bevanda Thailandese incontrata da Mateschitz nei suoi viaggi, il Krating Daeng, il cui logo (appunto) raffigura due tori rossi in scontro. Il Krating Daeng a sua volta è la versione Thailandese di una bevanda stimolante Giapponese nota come Lipovitan-D, concepita per essere usata da studenti sotto esame ed altre categorie sociali che avevano bisogno di “far notte” molto spesso. Infatti il Lipovitan-D, il Krating Daeng e la Red Bull sono essenzialmente composti da caffeina e taurina, dove la seconda sostanza ha un’azione sinergica che “rinforza” l’efficacia della prima.
2. La Francia e la Danimarca hanno bandito la Red Bull e presto seguiranno altri stati: BUFALA
O, per meglio dire, la Francia aveva bandito la Red Bull. Anzi, l’allarmismo alla base del divieto costò alla patria di Eiffel una metaforica bacchettata sulle nocche dall’Unione Europea in quanto
The EU forced the French Government’s hand, claiming that, in the absence of any conclusive evidence that the drink is harmful, it should be allowed to be sold. Any product made or sold in the EU cannot be banned unless there is reputable evidence of a health risk.
L’Unione Europea ha forzato la mano del Governo Francese dichiarando che, in assenza di prove conclusive che la bevanda sia dannosa, deve essere venduta. Ogni prodotto fatto o venduto nell’Unione Europea non può essere bandito se non vi sono prove verosimili di un danno alla salute.
Prove che, evidentemente non sono mai state trovate, cosa che ha portato all’eliminazione del divieto nei paesi che ne avevano espresso interesse.
3. La Red Bull contiene il pericolosissimo GLUCURONOLACTONE, una droga allucinogena usata nel Vietanam che provoca effetti collaterali gravissimi: BUFALA
Il glucuronolattone (detto anche acido lattone glucuronico), riporta ogni fonte, compresa la cara vecchia Wikipedia,  è un tipo di zucchero presente naturalmente nell’uomo, prodotto dal metabolismo del glucosio nel fegato umano. È un importante componente strutturale di pressoché tutti i tessuti connettivi. Il glucuronolattone si ritrova anche in molte resine vegetali. Spesso si nomina la sua tipica forma a carrozzina.
Ne consegue che se il testo della bufala fosse vero, il nostro fegato secernerebbe naturalmente dei potenti allucinogeni e non ci sarebbe stato alcun bisogno da parte del Dipartimento della Difesa Americano di crearlo artificialmente negli anni ’60 per somministrarlo ai soldati, in quanto essi stessi, solo per il fatto di essere vivi, sarebbero naturalmente pieni di allucinogeni autoprodotti.
Per mero completismo riportiamo comunque il fatto che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare si è comunque posta il problema della salubrità nell’assunzione di bevande zuccherine, con riferimento proprio al Glucuronolattone, arrivando alla conclusione che la dose entro cui la sostanza non genera alcun effetto nocivo per l’organismo è di 1000 milligrammi per ogni chilogrammo di peso corporeo al giorno, il che, dato l’esiguo contenuto della stessa sostanza in una lattina porta la massima autorità Europea sulla salute ad affermare che:
Given the fact that D-glucurono-gamma-lactone is a natural body constituent the Panel concludes that these margins of safety are sufficiently large to conclude that exposure to D-glucurono-gamma-lactone at the levels mentioned above is not of safety concern.
Considerata la presenza naturale del D-glucuro-gamma-lattone nel corpo umano il gruppo di ricerca conclude che questi margini di sicurezza sono sufficientemente larghi per asserire che l’esposizione al D-glucuro-gamma-lattone ai livelli menzionati dianzi non è un problema per la sicurezza.
4. La Red Bull danneggia il cervello! La Red Bull Distrugge il cuore!! La Red Bull distrugge il fegato in modo che se bevi alcol il fegato si distrugge e non si rigenera più! DIFETTO DI CORRELAZIONE
Noterete che non abbiamo usato la parola bufala. Ciò non vuol dire che ammettiamo che la Red Bull abbia queste facoltà nocive, infatti ci riportiamo a quanto affermato da That’s Nonsense, per poi proporre le riflessioni del caso:
There is no evidence or medicinal literature to show this statement to be true. Plenty of people regularly consume the drink and have had no dire consequences because of it.
Non ci sono prove o letteratura medica per accertare la veridicità di questa frase. Molte persone consumano la bevanda regolarmente senza alcuno di questi effetti collaterali.There have been a handful of deaths related to Red Bull, most notoriously a basketball player who died on the court having downed a can of Red Bull. However none of these deaths have been attributed directly to the consumption of the energy drink.
Ci sono state delle morti collegate alla Red Bull, molto nota la morte di un giocatore di basket morto sul campo di gioco dopo aver bevuto una intera lattina di Red Bull. Comunque nessuna di queste morti è mai stata attribuita al consumo del drink energetico.Readers are advised that Red Bull is a stimulant that contains a relatively large amount of caffiene and thus should be consumed within reasonable amounts. Also Red Bull has the potential to be dangerous when mixed with alcoholic drinks such as vodka as the effects of the stimulant negate the effect of the alcohol leading to drinkers not being aware of how drunk they really are.
I lettori sono avvisati del fatto che la Red Bull è uno stimolante che contiene forti dosi di caffeina, e quindi deve essere consumato con cautela ed in dosi ragionevoli. La Red Bull ha il potenziale di essere pericolosa quando mischiata a bevande alcoliche come la Vodka perché gli effetti dello stimolante negano gli effetti dell’alcol, spingendo i bevitori a non essere consci del loro reale stato di ubriachezza.
Nel nostro brano PRECISIAMO Red Bull ti mette le ali e le corna di bufala – bufale.net abbiamo già infatti precisato che una lattina da 25 centilitri di Red Bull contiene 80 milligrammi di caffeina (la medesima dose di un caffè espresso), e che una recente Class Action negli Stati Uniti d’America ha precisato la necessità di evidenziare la natura di stimolante della bevanda e non di bevanda per sportivi.
La Red Bull, anzi, andando a ritroso, il Lipovitan-D, il “nonno” della Red Bull non è mai stato concepito per l’uso negli sport. Non reidrata più di quanto farebbe una bottiglietta di caffé freddo.  O meglio, con doverosa precisazione, come una bottiglietta di caffé non causa disidratazione “diretta”, ma, banalmente, non reidrata quanto una “normale” bottiglietta d’acqua.
Va precisato comunque che, a fronte di una dose fatale di dieci grammi di caffeina, per arrivare alla morte da Red Bull bisognerebbe riuscire a berne la bellezza di 125 lattine (l’equivalente di 125 tazzine di caffé espresso buttate giù in un singolo sorso): nondimeno, cercare di recuperare la corretta idratazione consumando esclusivamente Red Bull è tanto stolto quanto cercare di fare attività sportiva faticosa bevendo da un thermos di caffé anziché da una bottiglietta di acqua fresca.
Lo scopo primario del Lipovitan-D era infatti, sostanzialmente, fungere da “thermos di caffè” più “saporito”, conservabile a lungo in frigorifero o in un posto fresco e che uno studente sotto esame o un salaryman (un travet, un “impiegatuccio”) giapponese potesse usare per rimandare il sonno di quell’oretta necessaria per finire i propri incarichi.
Usarlo in ogni altro modo costituisce un rischio non già perché la bevanda sia “tossica” di suo, ma perché, essendo uno stimolante ricco di caffeina, non può essere usato per una corretta idratazione e, per lo stesso motivo per cui la caffeina “riduce” gli effetti della stanchezza, riduce anche l'”intontimento” da alcol, illudendo chi sta mescolando Red Bull ed alcol di poter continuare a bere.
Infatti la cirrosi epatica, la distruzione del fegato paventata nella bufala, non ha certo bisogno di particolari sostanze (come abbiamo visto inventate) per agire, bensì solo dell’abuso di sostanze alcoliche o della presenza di epatiti.
E l’assunzione simultanea di forti dosi di alcol e caffeina fa perdere all’organismo la capacità di discernere l’abuso di alcol.

Conclude infatti Snopes:

In 1991, the deaths of three people in Sweden who expired after drinking Red Bull were reported. Two of the deceased had mixed the drink with alcohol, the other downed it undiluted during rigorous exercise. No direct proof emerged to demonstrate that Red Bull was at fault in any of those deaths. In 1999, 18-year-old Irish basketball player Ross Cooney drank three Red Bulls before expiring on the court. The coroner attributed the young man’s demise to thickened arteries and sudden adult death syndrome, yet due to guilt by association, his having had three cans of Red Bull just before his life ended was perceived by some as an causal element of his death.
Nel 1991, è stata registrata la morte di tre persone in Svezia dopo aver bevuto Red Bull. Due dei morti avevano mescolato la bevanda con l’alcol, l’altro la beveva non diluota durante una frenetica attività sportiva. Non sono emerse prove a sostegno del nesso causale tra le morti e la Red Bull. Nel 1999, il giocatore di Basket Ross Cooney bevve tre Red Bull prima di morire sul campo di gioco. Il coroner attribuì la morte del giovane ad arterie indurite ed alla SADS (Aritmia ventricolare improvvisa), comunque, a causa della falsa associazione, il fatto di aver bevuto tre lattine di Red Bull prima della sua fine fu percepito da alcuni come parte del nesso causale.

Pertanto, possiamo concludere che la Red Bull non sia affatto composta di ingredienti tossici, ma vi ricordiamo che la sua natura di bevanda alla caffeina la rende inefficace, anzi inutile come ausilio alla corretta idratazione (bere Red Bull durante l’attività fisica non idrata: disidrata) e rischioso mescolarla all’alcol, in quanto, come ogni bevanda a base di caffeina, fa perdere la cognizione di quanto tu stia effettivamente bevendo alcol.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli