Fermi. Lo sappiamo, Paolo Conte è un cantautore. Ci ritroviamo, però, con almeno 6 segnalazioni nella posta privata della nostra pagina Facebook, e comunicare tempestivamente chi sia realmente quel Conte che col premier condivide il cognome, a quanto pare, non è sufficiente. Con gli opportuni facepalm del caso, dunque, ecco la nostra analisi.
La semplice immagine con scritta sovrimpressa creata sicuramente come scherzo, come di solito accade, sfugge di mano. Il personaggio ritratto nell’immagine è Paolo Conte, cantautore piemontese e autore di capolavori come Vieni via con me, Alle prese con una verde milonga (ammirevole la cover performata dai Marlene Kuntz), Genova per noi, Messico e nuvole e tante altre. Secondo il meme (forte del comando “condividi se sei indignato”), l’artista sarebbe zio del nuovo premier Giuseppe Conte, e per questo percepirebbe un assegno di falsa invalidità di 27.500 euro mensili.
Non esiste alcuna prova in merito
La bufala di oggi apre quindi una nuova stagione delle famigerate bufale sui parenti inesistenti dei politici attualmente in carica. Sappiamo che si tratta di uno scherzo – chi non conosce Paolo Conte? Tanti, fidatevi – ma dopo le continue segnalazioni abbiamo ritenuto opportuno parlare di bufala. Si rivela necessario tentare di scongiurare ogni disinformazione, anche la più ovvia, perché scoraggiare il proliferare delle bufale di così facile smentita non è un compito semplice. Non quando sollevare l’indinniazione del web è talmente immediato da distorcere la realtà delle cose, scambiando un pilastro della musica italiana per un parente impossibile e mantenuto con illecito dal Governo.
È grave crederci, è grave non smentire.
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