Kinder regala una scatola “pieno” di prodotti per il 50° anniversario? Alcuni mendicanti del web scovano le ricorrenze delle aziende per lanciare sul web iniziative fasulle per giocare con l’entusiasmo degli utenti e, nel peggiore dei casi, appropriarsi dei dati personali. Oggi tocca a Kinder, che davvero festeggia i 50 anni dalla fondazione e davvero ha indetto un concorso a premi, ma sulle bacheche di alcuni utenti è comparso un articolo sospetto:
Il primo dettaglio che dovrebbe insospettire qualsiasi utente è l’italiano presente nei messaggi. Può, una multinazionale, rischiare una figura barbina quando lancia un’iniziativa? Inoltre notiamo che la fonte del link è Ronfoos.com, che rimanda a un sito senza contenuti. Non converrebbe, a una qualsivoglia azienda, promuovere un concorso a premi servendosi di siti esterni, considerando che ogni brand dispone dei propri canali ufficiali.
È sufficiente controllare, a tal proposito, il sito ufficiale di Kinder per scoprire che un concorso a premi esiste, ma l’offerta è ben diversa da una scatola “pieno” di prodotti. Il regolamento è disponibile all’indirizzo https://www.kinder.com/it/it/regolamento-50-anni.
Il concorso, denominato “Esprimi un desiderio e Kinder lo realizza” è rivolto a tutti gli utenti che acquistano uno dei prodotti (qui l’elenco) con impresso il logo dei 50 anni di Kinder, all’interno dei quali è contenuto un codice. Una volta effettuato l’acquisto e conservato il codice, gli utenti dovranno collegarsi al sito del concorso (qui il link) e registrarsi. A registrazione effettuata, gli utenti potranno scegliere uno dei venti “desideri”, confermare la scelta e inserire il codice. Più rapidamente, invece, è possibile inserire solamente il codice e scegliere uno dei venti “desideri” solo in caso di vincita.
L’elenco dei desideri è incluso nella pagina del regolamento.
Il concorso è partito alle 12:00 dell’1 settembre e avrà termine alle 21:00 del 25 novembre 2018. Non si tratta, dunque, di una scatola di prodotti Kinder da ricevere in omaggio, e tanto meno si richiede una condivisione sui social. Parliamo di bufala, quindi, perché il link postato nelle bacheche non indirizza al sito ufficiale dell’azienda e, soprattutto, non corrisponde ai premi messi a disposizione da Kinder.
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