BUFALA Immigrati in fila per l’iPhone 7 grazie al bonus di 500€ della UE.
Un titolo forte ed un immagine che sembra documentare quanto indicato dal titolo, ma si tratta solo di un articolo satirico quello pubblicato da IL FATTONE QUOTIDIANO (sito che non ha niente a che vedere con IL FATTO QUOTIDIANO) che scrive:
un folto gruppo di islamici fondamentalisti neri albanesi zingari criminali clandestini, facendo staffetta con amici e familiari per non perdere il posto in fila, hanno sfruttato il bonus di 549 euro e, ovviamente, i 70 euro giornalieri + sigarette + vitto + alloggio + piscina + 100 goleador alla frutta, per comperare l’ultimo gioiello di casa Eippol.
Basterebbero queste poche righe per capire che si tratta di un articolo dal taglio ironico. Agli immigrati ospiti delle strutture di accoglienza non spettano 70 euro al giorno ne tanto meno 100 goleador alla frutta (le caramelle gommose che piacciono tanto ai bambini) per non parlare del resto, ma sopra tutto non esiste il BONUS “BRONDO?” citato:
“Ore di coda e fila per acquistare l’ultimo modello iPhone che costa, a seconda del modello e della memoria sino a 1.959 euro. Un lusso digitale che gli immigrati di colore scuro si son potuti permettere grazie ai NOSTRI SOLDI e al bonus “BRONDO?”‘, ottenuto dal taglio delle pensioni italiane e dai fondi per il reddito di “città di danza”.
Stesso discorso per il “REDDITO DI CITTA DI DANZA”, che altro non è che una parodia del reddito di cittadinanza. Insomma si tratta soltanto di un articolo di satira, che almeno per una volta utilizza termini e contenuti palesemente ironici.
Come spesso accade però la maggior parte degli utenti della rete si limita a leggere i titoli ed a cliccare con molta facilità sul tasto “condividi”, senza nemmeno leggere ciò che stanno condividendo.
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