Il sito Infermieristicamente.it pubblica il 26 gennaio 2016 un articolo dal titolo “Il Ministro Lorenzin ha deciso: stop alle infermiere “incinte”“. Molte infermiere, e non, ci hanno contattato per domandarci se fosse vero, visto che il sito non risulta essere “bufalaro”. Ne riportiamo di seguito una parte del testo:
Strano ma “vero”.
Per le infermiere italiane, rimanere incinta durante lo stesso periodo nello stesso ospedale, sarà reato.
Dopo i recenti fatti di cronaca, dove la concomitante gravidanza di oltre 100 infermiere ed una ventina circa di ostetriche in servizio in un ospedale del padovano, ha gettato nello scompiglio non solo il management dell’ASP di Padova ma soprattutto il Ministero alla Salute.
Ed il ministro Lorenzin si è subito messa al lavoro con tutto il suo staff ed una serie di consulenti all’uopo incaricati, per portare immediatamente in Parlamento un disegno di legge che “proibisca” le gravidanze programmate di più operatori nello stesso periodo ed in servizio presso lo stesso ospedale.
La sintesi: da fonti ufficiose sembrerebbe che il disegno di legge indirizzato ai manager e a caduta, a tutti i dipendenti, contenga delle linee di indirizzo sulla regolamentazione delle gravidanze con dei veri e propri indicatori: 1) età anagrafica (priorità alle più giovani), coppie senza figli, famiglie bi-reddito, casa di proprietà, nulla osta della black-list rilasciato dalla centrale rischi della Banca d’Italia.
Il concetto è semplice: favorire si la procreazione ma senza generare disservizi tanto all’ospedale quanto all’utenza.
[…]
Tempi bui per le infermiere italiane con la voglia di maternità.
Anche la cicogna dovrà adeguarsi ai tempi della politica italiana.
Speriamo che la stessa non decisa di METTERSI IN ASPETTATIVA!
Visitando la pagina Facebook del sito troviamo la condivisione dell’articolo, che nonostante segni 296 condivisioni in verità ha superato le 14 mila (clicca qui):
Nel post della pagina si legge attualmente “SATIRA di OSVALDO BARBA”, ma qualche utente non se ne è reso conto al vedere i commenti nell’immagine sopra riportata.
Aprendo il link all’articolo notiamo che il titolo cambia in “SATIRA-Il Ministro Lorenzin ha deciso: stop alle infermiere “incinte”“, ma ancora ad oggi e dal 26 gennaio la condivisione riporta il titolo senza la parola “satira”. Questo ha sicuramente ingannato moltissimi utenti.
Si, si tratta proprio di una bufala, anche perché cercando riscontri online non si trova nulla del genere. Purtroppo alcuni infermieri si sono arrabbiati inutilmente.
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