ANALISI IN CORSO Hackerato WhatsApp. Saranno rese pubbliche conversazioni e foto. Ecco come fare per sapere se il tuo telefono è stato violato

Ci chiedono di verificare questa notizia (archive.is) relativa al crash di alcune ore di WhatsApp la sera del 3 Maggio 2017 in gran parte d’Europa. L’articolo annuncia l’ennesima “violazione” dei dati che circolano sul sistema di messaggistica ed allarme gli utenti sulla sicurezza della propria privacy.

L’articolo è questo:

HACKERATO WHATSAPP. SARANNO RESE PUBBLICHE CONVERSAZIONI E FOTO. ECCO COME FARE PER SAPERE SE IL TUO TELEFONO E’ STATO VIOLATO

Intorno alle 22 del 3 maggio whatsapp ha smesso di funzionare, pare che dietro questo blocco dell’applicazione ci sia un attacco Hacker, volto a violare la sicurezza della più nota app di messagistica.

Sorvolando sugli errori ortografici presenti (messaGistica con una “g”) si nota subito il ricorrere del termine “pare” ovvero “sembra”, ma non viene citata alcuna fonte a monte di questa affermazione. “Pare” a detta di chi? Non si sa.

Pare che gli hacker in azione abbiano violato i server DSN e stiano cercando di rendere pubbliche le conversazioni e le foto di tutti gli utenti.

Dove debbano essere rese pubbliche queste foto e queste conversazioni non si sa.

Di norma, il primo sintomo dell’avvenuto hackeraggio, è un rallentamento della connessione a internet. Difatti il tuo dispositivo deve, tutto ad un tratto, effettuare il doppio delle operazioni: quelle che gli impartisci tu e quelle che, invece, gli impartisce l’hacker, ossia l’invio delle informazioni segrete a distanza. Anche il rallentamento delle operazioni più comuni come appuntol’invio di un messaggio.
I due sintomi principali della presenza dell’ hacker nel tuo profilo whatsapp sono sicuramente:
– il consumo della batteria: lo smartphone si scarica più facilmente
– i disturbi alla linea: impossibilità di ricevere ed inviare messaggi, foto e audio.

Ultimo Aggiornamento: le funzionalità di Whatsapp sono state ripristinate. Il crash ricorda quello avvenuto qualche mese fa al servizio di messaggistica online Yahoo. Allora furono violati milioni di account. Al momento non sono state diramate informazioni. Aspetteremo per sapere se ci saranno delle conseguenze e se il problema potrà ripresentarsi.

Attualmente non è stato reso noto il motivo del crash da parte dell’azienda che gestisce WhatsApp, assorbita da Facebook, che si è scusata per il disservizio ma senza fornire ulteriori spiegazioni, come riporta questo articolo dell’Ansa.

Ricordiamo che Il Giornale Italiano non è una testata giornalistica e che:

Alcune delle notizie in esso riportate potrebbero essere inesatte o inventate a scopo satirico, per far riflettere o semplicemente per divertire.

come indicato nella sezione Informazioni del sito.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Scambio caldo tra Juventus e Napoli per Raspadori: più concrete le voci di oggi

Iniziano ad essere più insistenti le voci sullo scambio tra Juventus e Napoli, andando a coinvolgere giocatori del calibro di…

2 ore fa

Babbo Natale è un’invenzione Coca Cola? No

Oggi è Natale, ricorrenza da passare in famiglia e occasione per piccoli e grandi doni. Ma Babbo Natale è un'invenzione…

18 ore fa

Chiesa bocciato al Liverpool: ora il ritorno in Italia è possibile

In aggiornamento all'articolo del 23 ottobre, ora pare che l'Atalanta stia seriamente provando a riportare Federico Chiesa in Italia, magari…

1 giorno fa

Questa foto delle Cascate di Fuoco a Yosemite è stata ritoccata

Ci segnalano i nostri contatti una serie di foto delle Cascate di Fuoco a Yosemite, dove "La Luna si fonde…

2 giorni fa

“Se l’Islam non è verità, perché la Moschea è rimasta intatta”?

Ci segnalano i nostri contatti un post virale su X riasssunto come "Se l'Islam non è verità, perché la Moschea…

2 giorni fa

Potete davvero aprire una automobile con una palla da tennis bucata o un tubo d’acqua?

Potete davvero aprire una macchina con una palla da tennis bucata o un tubo d'acqua? Risposta breve: no. Aprire il…

2 giorni fa