BUFALA Catena WhatsApp, non bevete acqua del rubinetto contaminata dalla Croce Rossa italiana

di Redazione Bufale |

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BUFALA Catena WhatsApp, non bevete acqua del rubinetto contaminata dalla Croce Rossa italiana Bufale.net

Sta prendendo piede in queste ore su WhatsApp una catena che si è rivelata come classica bufala che genera allarmismi, in riferimento all’acqua del rubinetto contaminata e al divieto da parte della Croce Rossa italiana di utilizzarla nelle prossime ore. Scendendo maggiormente in dettagli, la notizia riguarda il divieto più assoluto di bere questo tipo di acqua oggi 29 ottobre, con provvedimento esteso fino al 30 ottobre. Cerchiamo dunque di svelarvi le ragioni per le quali possiamo dire con certezza che si tratti a tutti gli effetti di una fake news.

Come nasce la notizia? In mattinata abbiamo ricevuto segnalazioni da parte di lettori di bufale.net ovviamente preoccupati dal messaggio. Qui di seguito, per completezza d’informazione, possiamo analizzare quanto avrebbe annunciato la Croce Rossa italiana sull’acqua del rubinetto contaminata, alimentando una bufala caratterizzata dalla leva dell’allarmismo che a quanto pare non aveva alcuna base, contrariamente a quanto traspare dalla catena WhatsApp:

“ATTENZIONE COMUNICATO INDETTO DALLA CROCE ROSSA ITALIANA
divieto assoluto di bere l’acqua dal rubinetto per la giornata del 29/10 e 30/10 e giorni a seguire, PER POSSIBILE CONTAMINAZIONE!

Fate girare”.

Acqua del rubinetto contaminata

Acqua del rubinetto contaminata

C’è qualcosa di vero dietro questo post? Assolutamente no. Parlare oggi 29 ottobre di acqua del rubinetto contaminata, con un particolare focus sul Veneto (dove la catena WhatsApp sembra essere maggiormente diffusa). La prova l’abbiamo avuta pochissimi minuti fa con una presa di posizione ufficiale da parte dell’UTG – Prefettura Venezia, che ha deciso di rendere pubblico un tweet come quello mostrato qui di seguito per sgombrare il campo da ogni dubbio.

 

Insomma, questa volta non si parla di prodotti specifici ritirati dal mercato, a differenza di quanto vi abbiamo riportato nei mesi scorsi con post incentrati giustamente su un allarme. Oggi 29 ottobre e domani 30 ottobre non dovete temere l’allarme sull’acqua del rubinetto contaminata, salvo comunicazioni ufficiali differenti. Ricordate sempre di diffidare di questi annunci così delicati quando giungono alla vostra attenzione tramite WhatsApp.

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