Categorie: BufalaWhatsapp

BUFALA Arriva la spunta rossa su Whatsapp

In questi giorni ha avuto ampia condivisione la solita bufala ciclica riguardante la nota applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp, secondo la quale al prossimo aggiornamento verrebbe introdotta una terza spunta, rossa.

 

Tale diavoleria – sì, ancor più della blu, per la quale stiamo ancora contando i molteplici caduti – andrebbe a usufruire della scansione ottica della fotocamera interna, consentendo all’applicazione di riconoscere l’iride del destinatario alla lettura dell’anteprima del messaggio, seppur non l’abbia aperto.

Mi rincresce essere io a dirvelo, soprattutto se avete già provveduto ad acquistare occhiali a lenti polarizzate per ovviare al problema, ma trattasi di una bufala per lo più futuristica, considerato che sensori del genere sono ancora in fase di sviluppo e perfezionamento e che, soprattutto, sono presenti in pochissimi modelli smartphone di nuova generazione.
La scansione ottica è infatti una funzione ancora ben lungi dall’essere rifinita e finora ideata ai soli fini di sicurezza, pertanto bisognerà attendere ancora molto tempo, affinché possa essere adottata per scopi più complessi.
Potete, dunque, tirare un sospiro di sollievo e continuare a ignorare il/la vostro/a stalker di fiducia, senza dover temere anche solo di sfiorare il vostro smartphone.
Meno fantascientifico, ma ugualmente originale, è il fantomatico “Sistema anti ubriachi”, secondo il quale personalità del calibro di Luca Giurato sarebbero inabilitati a usare WhatsApp dalle sette di sera alle cinque del mattino.
Durante quest’arco temporale, difatti, l’ipotetica funzione bloccherebbe i messaggi nel caso di un eccesso di errori ortografici, costringendovi a trascorrere le ore successive a seguire improbabili linee bianche.
Considerati i recenti dati sull’alfabetizzazione in Italia, si è più propensi a credere alla bufala, ma qualora dovessi essere smentita, ricordatevi di seguire le linee con le dita e solo con quelle!
Stesso dicasi in merito all’accordo “Tinder-WhatsApp” o del presunto doppiaggio con le voci – in Italia – di Francesco Pezzulli (il doppiatore di Di Caprio) e Luciana Littizzetto. Rumors dei quali non esiste minima traccia di conferma sui canali ufficiali.
In linea generale, ogni qual volta vi capita di leggere allarmismi o notizie eclatanti riguardanti WhatsApp, vi consiglio di dare un’occhiata al blog dell’applicazione, dove sono sempre riportati gli aggiornamenti ufficiali: https://blog.whatsapp.com/?l=it&set=yes

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