BUFALA Arriva direttamente dalla Guardia di Finanza! Attenti alla Burundanga! – bufale.net
Vi abbiamo parlato più volte di due concetti fondamentali nel mondo della bufala: la bufala Voltron e la bufala Herpes.
Partiamo dalla seconda: la Bufala Herpes è una bufala che, come suggerisce la malattia da cui deriva il nome, si ripropone. Virale e virulenta, si diffonde per tutti i vostri profili e, ultimamente aiutata dalla funzione “accadde oggi” di Facebook, dopo un lungo periodo di assenza ritorna più virale che prima.
Bufala Voltron è che quella che, come nella fortunata serie animata degli anni ’80 ridiffusa in una nuova veste grafica da Netflix, prende una serie di bufale più vecchie e deboli e le riunisce in una bufala più grande e potente (come nello show televisivo cinque eroi al comando di cinque leoni robot riunivano i loro robot per formare uno spadaccino meccanico enorme ed invincibile).
Torna in questi giorni un appello, a volte sgrammaticato, a volte ricorretto, perlopiù incarnato da un foglio di carta stampato dalla bufala originale, col seguente delirante testo
Ad una stazione servizio, un uomo si è avvicinato ad una signora che era intenta a fare il pieno alla sua auto. Gli ha offerto i suoi servizi come imbianchino e gli ha lasciato il suo biglietto da visita.
La signora gli ha detto di non avere bisogno, ma ha accettato il suo biglietto per dare prova in buona fede. L’uomo è allora entrato in un’automobile condotta da un altro signore.
Mentre la signora lasciava la stazione di servizio, ha visto gli uomini seguirla. Quasi immediatamente, ha iniziato a sentirsi confusa e stordita facendo fatica a respirare.
Ha provato ad aprire la finestra rendendosi conto che uno strano odore veniva dalla sua mano, la stessa mano che ha accettato il biglietto del signore alla stazione di servizio. Ha allora notato gli uomini che erano attaccati dietro la sua automobile.
Capito che dovesse fare qualcosa. È entrata nel primo parcheggio che ha trovato, ha fermato la sua automobile e ripetutamente si è messa a suonare il claxon per chiamare aiuto. Gli uomini sono fuggiti, ma la signora stava sempre male.
È soltanto dopo molti minuti che ha potuto finalmente riprendere a respirare normalmente.
Apparentemente, c’era una sostanza sul biglietto che avrebbe potuto seriamente stordirla. Questa droga si chiama BURUNDANGA
Arricchito dai dati, che noi abbiamo censurato, di un fantomatico Brigadiere della Guardia di Finanza.
Cosa possiamo dire? Iniziamo dal dire che questo appello è una bufala.
Come ricorda Snopes, circola dal 2008, e fa parte del ricco filone delle bufale dei volantini velenosi, che in tempi recenti ci ha portato la triste e diffamatoria storia del veleno nei depliant della Lega del Filo d’Oro.
Le primissime versioni parlavano infatti di una “droga dello stupro”: nelle prime narrazioni una giovane donna, a volte anonima, a volte munita di un nome vagamente ispanico (per giustificare la foto usata: quella di una ragazza indiana, quindi dalla carnagione bruna) riceve da sconosciuti ad una stazione di servizio un biglietto da visita intriso della “droga Burundanga”, che causa in lei un istantaneo malessere e perdita di conoscenza esponendola al rischio di violenze sessuali da parte di male intenzionati.
Di passaggio in passaggio la narrazione è arrivata anche da noi, venendo avvalorata da presunte conferme di questa o quella fonte autorevole: Paolo Attivissimo aveva registrato già due varianti in cui la Gendarmeria francese e la Guardia di Finanza Italiana venivano interessate e rese sponsor della notizia ed il singolo stupratore delle fonti originali diventava parte di un’organizzazione criminale che distribuiva Burudanga per agevolare crimini e rapine.
Ma quanto c’è di vero in questo appello?
Praticamente, solo il fatto che esiste un particolare miscuglio di scopolamina (droga immortalata dai fumetti di Diabolik come mezzo usato dall’astuto criminale per privare della volontà i suoi prigionieri e spingerli a rivelargli ogni loro segreto nella lunga prigionia) chiamato Burudanga che può avere effetti allucinatori e portare all’incoscienza.
Ma, naturalmente, le dosi di scopolamina necessarie per ottenere questo effetto non possono certo essere assorbite maneggiando un bigliettino intriso nella sostanza, e l’effetto olfattivo non funziona perché la scopolamina non ha odore.
La scopolamina, in particolare, viene descritta ai turisti in alcuni paesi come una possibile minaccia al pari dei roofie o delle c.d. droghe da stupro: può capitare che un turista sprovveduto, accettando un invito da criminali, riceva l’offerta di un drink, naturalmente non in lattina ma in bicchiere aperto, nel quale un criminale particolarmente astuto può versare delle droghe per poi agevolarsi nella sua attività.
In Colombia secondo il Governo Americano tracce di un simile allarme venivano descritte come
The Embassy continues to receive reports of criminals using disabling drugs to temporarily incapacitate tourists and others. At bars, restaurants, and other public areas, perpetrators may offer tainted drinks, cigarettes, or gum. Typically, victims become disoriented or unconscious, and are thus vulnerable to robbery, sexual assault, and other crimes. Avoid leaving food or drinks unattended at a bar or restaurant, and be suspicious if a stranger offers you something to eat or drink.
L’ambasciata continua a ricevere riscontri di criminali che usano droghe per stordire temporaneamente turisti e simili. In bar, ristoranti e aree pubbliche i criminali offrono bevande, cibi, gomme da masticare e sigarette drogati. Le vittime diventano disorientate e incoscienti, e quindi è facile derubarle, violentarle e commettere crimini. Evitate lasciare cibi e bevande incustoditi al bar o al ristorante e siate sospettosi se uno straniero ve ne offre.
Ancora nel 2011 un simile appello veniva diffuso relativamente alla Thailandia
There have been occasional reports of prostitutes or bar workers drugging people with the powerful sedative scopolamine in order to rob them. Tourists have also been victimized by drugged food and drink, usually offered by a friendly stranger who is sometimes posing as a fellow traveler on an overnight bus or train. In addition, casual acquaintances you meet in a bar or on the street may pose a threat. You should not leave drinks or food unattended and should avoid going alone to unfamiliar venues.
Ci sono stati occasionali riscontri di prostitute o baristi disonesti che drogano persone con la scopolamina per derubarle. I turisti sono stati drogati con cibo e bevande offerte da sconosciuti che si sono presentati come viaggiatori su treni o autobus. Anche conoscenze occasionali incontrate al bar o per strada possono essere pericolose, quindi non lasciate cibi incustoditi e non andate da soli in lughi sconosciuti.
Naturalmente nè in America, nè in Italia, e tampoco in Francia è mai stato registrato un allarme Scopolamina (Diabolik a parte, ma i fumetti non contano).
Assodato che nessun bigliettino conterrà mai abbastanza scopolamina per dare tali effetti, a meno che un ladro sconosciuto non vi offra un piatto sospetto o bevande altrettanto sospette insistendo perché voi le ingeriate, non dovreste preoccuparvi di bigliettini sconosciuti.
In ogni caso, se doveste viaggiare nei luoghi ove l’allarme Scopolamina è realmente esistente, vi basterà ricordare di non accettare caramelle, cibo e bevande da sconosciuti e sarete immuni ad ogni rischio.
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