BUFALA Aggredito Iwobi a Milano da attivisti della Lega: “Tornatene al tuo Paese, qua non ti vogliamo”
Uno scherzo, sicuramente, che però molti utenti – a prescindere dalla loro posizione rispetto alla Lega – hanno preso per buono condividendo compulsivamente lo screenshot, frutto dell’elaborazione tramite appositi script:
Aggredito Iwobi a Milano da attivisti della Lega: “Tornatene al tuo Paese, qua non ti vogliamo”
Sembra implacabile l’ondata di razzismo che sta colpendo in questi giorni l’Italia, e l’ultima vittima, ironia della sorte, è il senatore leghista Tony Iwobi. Secondo quanto riportato da alcuni spettatori gli attivisti si sono avvicinati ad Iwobi urlandogli contro slogan razzisti, ed alla replica del senatore “Ma guardate che io sono della Lega!” i manigoldi hanno fatto di rimando: “Non ci importa di dove sei, basta che ci torni: in Italia non ti vogliamo!”
di JOHNNY FRASSU
Toni Iwobi non è mai stato aggredito da leghisti confusi, e come abbiamo già precisato l’autore del post si è sicuramente servito di alcuni script che consentono di modificare pagine web, strategia che molti viralizzatori usano per scherzare col pubblico. Infatti, è sufficiente notare la didascalia della foto:
Tony Iwobi intento a mimetizzarsi tra i camerati della Lega (lapresse/antani)
Infine, le scritte Spanking e Rimming compaiono sulle sezioni del sito, e rispettivamente significano sculacciata e anilingus, di certo non trattate da testate ufficiali come Repubblica. Perché proprio da un articolo di Repubblica, l’autore, ha creato le sue modifiche. L’articolo origiale è stato pubblicato il 5 maggio 2018.
Vi riportiamo di seguito il vero screenshot:
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