Un’immagine pubblicata dalla pagina Facebook in lingua spagnola Inutilisima nella giornata di ieri, 11 ottobre 2017, è approdata anche sulla rete italiana:
L’immagine mostra un soldato ripreso di spalle mentre punta la pistola contro due donne. Accanto ad esse due persone giacciono inermi. Da un primo sguardo è possibile notare che il soldato indossa un basco dal quale cade una chioma di capelli lunghi e sì, potrebbe somigliare a Ernesto “Che” Guevara, dal caratteristico aspetto maggiormente conosciuto grazie alla foto di Alberto Korda (Alberto Díaz Gutiérrez) nominata Guerrillero Heroico:
La didascalia del post di Inutilisima recita:
Así de benévolo era el Ché.
No discutan por si es o no es el Ché es un Photoshop.Il Che era così benevolo.
Non discutere se sia o no il Che è PhotoshopNB: i nostri traduttori ci fanno notare che il post è scritto in maniera un po’ ambigua. In ogni caso, il messaggio vuole comunicare che Che Guevara non era benevolo e che non bisognerebbe discutere sull’attendibilità della foto.
La risposta arriva da un commentatore, che ci fa notare che l’immagine riguarda il Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale e che la stessa foto compare in una gallery sul sito Eltorogoz.net.
Il Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), oggi partito politico, nasceva a San Salvador come organizzazione di guerriglia rivoluzionaria e come opposizione alla dittatura militare durante la guerra civile salvadoregna, nel 1980. Un’altra gallery che riguarda sempre la guerra civile e il FMLN ci dà riscontro sul sito War Thunder, dove troviamo la stessa foto.
Ancora, il sito Tware.co riporta la stessa immagine nella gallery FMLN Guerra Civil. Abbiamo dunque tre riscontri che attribuiscono lo scatto a un momento tragico della guerra civile di San Salvador, esplosa nel 1980 e conclusasi nel 1992. Ricordiamo che “Che” Guevara morì nel 1967 a La Higuera, in Bolivia. Diversi anni prima, dunque, della guerra civile di San Salvador e della nascita del FMLN.
Un post del genere è dunque da considerare la tipica mossa del mendicante del web che costruisce una situazione combinando una didascalia con un’immagine, arbitrariamente, unendo due realtà eterogenee. Così facendo si crea la tipica disinformazione dell’acchiappalike reso più amaro dalla bufala.
La foto non ritrae “Che” Guevara, ma è stata scatta durante la guerra civile salvadoregna.
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