Bloccati sistemi Microsoft, dita puntate su Crowdstrike, rallentamenti e guai in tutto il mondo
Se vi siete sempre chiesti come sarebbe andata alla mezzanotte del 1999 se qualcuno non avesse lavorato per la mitigazione del c.d. Millennium Bug, potete guardare cosa sta accadendo in queste ore in tutto il mondo.
Da quando CrowdStrike Holdings, Inc. , ditta produttrice dell’omonima suite di sicurezza, per essere precisi del Falcon Sensor dedicato a individuare e proteggere diversi servizi, tra cui la piattaforma di servizi cloud Microsft Azure e Microsoft 365, da cyberattacchi, causa apparente dell’ondata di bug
Bloccati sistemi Microsoft, dita puntate su Crowdstrike, rallentamenti e guai in tutto il mondo
Al momento il bug ha riguardato le emittenti Sky News e ABC, le compagnie aeree Delta, American Airlines, Ryanair, Frontier Arlines e United Airlines, gli aeroporti di Berlino e Sydney e molti scali spagnoli, la Borsa di Londra, le compagnie ferroviarie TransPennine Express e Govia Thameslink Railway, con un elenco che sembra destinato ad allargarsi.
Ad esempio secondo DownDetector anche titani come Amazon, eBay e simili potranno aspettarsi disservizi nel futuro immediato.
Gli effetti del bug sono brutalmente semplici: i computer interessati dai servizi citati e con Falcon Sensor installato, semplicemente non terminano l’avvio arrivando al temuto e vituperato “schermo blu di errore”.
Una soluzione proposta prevede l’avvio in modalità provvisoria per la rimozione manuale dei prodotti Crowdstrike fornita dalla stessa società: a lungo termine Microsoft è già all’opera per la mitigazione e, si spera, la risoluzione del problema.
Nel frattempo abbiamo una deliziosa anteprima del mondo come sarebbe sarebbe stato senza mitigazione del Millennium Bug, coi primi passeggeri di voli aerei che dichiarano di aver ricevuto dopo anni le prime carte di imbarco redatte manualmente.
Crowdstrike e Microsoft cominciano a subire i primi contraccolpi in Borsa (ironicamente, le Borse sono tra i servizi che patiscono rallentamenti per l’indicata combo Microsoft/Crowdstrike), e da noi anche ITA Airways e diversi servizi annunciano rallentamenti.
La soluzione, che ricordiamo arriva per un problema nato da una combinazione dei due servizi e non “per colpa della sola Microsoft”, è comunque alle porte.
Correzione: un’iniziale versione dell’archivio indicava “Cloudstrike” come errore. Ci scusiamo dell’errore.
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