Bill Gates vuole depopolare il mondo coi vaccini? Questo è un articolo suo? No!

“Bill Gates vuole depopolare il mondo coi vaccini”: questa è una bufala contro la quale sbattiamo dall’ormai lontano 2014, che ha avuto una rifioritura nel 2022 con l’aiuto di un goffo fotomontaggio e che nelle sue varie forme può essere fatta risalire ad un TED Talk del 2010.
Ma andiamo con ordine.
Bill Gates vuole depopolare il mondo coi vaccini? Ovviamente no!
Sappiamo che nel ricco pantheon dei complottisti Bill Gates è una specie di Dio Trickster, un Loki eternamente in attività e malefatte opposto a personaggi stranamente affini ma amati dal complottismo come Elon Musk.
Bill Gates, cui abbiamo dedicato una piccola biografia nella sezione dedicata al retrocomputing per i contributi alla creazione di BASIC, MS-DOS e Windows, viene infatti visto come una figura dispettosa e malevola che possiede tutta la cioccolata dal mondo e, moderno Willy Wonka malvagio, si diverte un mondo a riempirla di vaccini e altri elementi misteriosi per far dispetto al popolo.

Bill Gates vuole depopolare il mondo coi vaccini? Ovviamente no!
In questo caso, nel 2010 Bill Gates dichiarò al TED Talk, una “conferenza per innovatori” una ovvia verità, ovvero la necessità, parlando delle stime della natalità nelle economie emergenti di fare “un buon lavoro con i vaccini, con la sanità e con le politiche riproduttive, possiamo diminuire questa stima del 10-15 per cento”.
Il riferimento è ovviamente al perché si figlia a ripetizione nei paesi emergenti: si fanno figli sperando che qualcuno sopravviva e perché non si è in grado di accedere alla contraccezione, avendo quindi famiglie numerose in cui la fame e le malattia si portano via figli pianificati solo come “forza lavoro”.
Concetto precisato in una conferenza l’anno dopo, che aggiungeva “con i vaccini possiamo ridurre il numero di bambini che muoiono ogni anno da 9 milioni alla metà. A quel punto avremo tutti gli strumenti per ridurre la mortalità infantile e ridurre la crescita della popolazione”.
Quindi meno bambini che muoiono significa meno gravidanze “pianificate” solo per avere “figli di scorta” nel caso la futura forza lavoro sia uccisa o resa invalida dalla malattia. Meno “figli di scorta” significa avere una popolazione più stabile, formata da figli amati e pianificati e non tentativi di procrare più velocemente di quanto Madre Natura possa uccidere.
Meno figli di scorta e più educazione sessuale significa controllo e pianificzione familiare delle nascite.
Ma quello era un suo articolo?
Ovviamente no! Bill Gates non ha mai scritto per il “Sovereign Independent”, periodico online non più aggiornato dal 2014, ma l’articolo stampato ed inserito nella foto è di una certa “Rachel Windeer” che esordice schernendo Bill Gates col nome di “Billy the Kid Killer” (Billy l’assassino di bambini), ottenuto con un “astuto” gioco di parole col famoso fuorilegge Billy the Kid e proseguendo con l’ostensione di una serie di teorie del complotto, tra le quali quella evidenziata in precedenza.
Non si tratta quindi né di un “paper scientifico”, né di un testo di Bill Gates.
Conclusione
Bill Gates non ha mai detto di voler depopolare il mondo coi vaccini, bensì di voler arrivare ad un mondo dove nei paesi emergenti non sia più necessario figliare a ripetizione per cercare di avere almeno una manciata di figli in grado di sopravvivere alla malattia perché potremo curarli prima.
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