Berlusconi sulla Lega e i fascisti: “Li abbiamo sdoganati noi nel ’94”, alcune precisazioni
Un’affermazione di Berlusconi sulla Lega e i fascisti sta circolando negli ultimi giorni, riproposta dalla pagina Facebook Grande Sud in un post pubblicato l’11 settembre 2020. Il post mostra un filmato in cui Silvio Berlusconi fa un discorso sul centrodestra e sulle elezioni del 1994 usando la parola “fascisti” per descrivere alcuni partiti. Mostrando una chiave di lettura più ironica (“lo stiamo dicendo da sempre”), il filmato è stato ripreso da Propaganda Live su La7.
Video shock! Ascoltate Silvio Berlusconi: Dichiara di aver portato i Fascisti e i leghisti in parlamento. Ecco perché è lui il responsabile numero 1 della rovina dell’Italia.
Sono reali e udibili le parole attribuite al Cavaliere, ma il suo intervento è da intendersi in un contesto più ampio. Prima di tutto trascriviamo il discorso che possiamo sentire dal video:
Nel ’94 noi decidemmo di scendere in campo con la destra, cioè con la Lega e con i fascisti che gli altri partiti – il pentapartito che aveva governato l’Italia dai tempi dell’inizio della Repubblica – avevano tenuto fuori da quello che si chiamava l’arco costituzionale. Non avevano mai permesso che Lega e fascismo entrassero al governo. Li abbiamo fatti entrare noi nel ’94. Li abbiamo legittimati noi, li abbiamo costituzionalizzati noi.
Il Caimano
Come scrive Il Fatto Quotidiano il discorso di Silvio Berlusconi su Lega e fascisti ricorda la scena finale del film Il Caimano di Nanni Moretti (2006). In quella scena il regista interpreta l’ex premier nel giorno del processo SME. Uscito dal tribunale, il caimano parla con il suo autista:
I miei alleati non erano nessuno, erano fascisti, li ho portati al Governo, li ho fatti diventare Ministri. Erano democristiani, che si flagellavano, si battevano il petto in mezzo a una strada, li ho rassicurati. Quelli della Lega Nord, poi… Tutta Europa mi diceva ‘stai attento, sono razzisti, stai attento’. Li ho fatti ragionare: ho portato al Governo anche loro, nonostante mi insultassero, e mi dicessero che ero un mafioso. Tutti al governo ho portato, tutti. Ce ne fosse uno che mi ha telefonato oggi.
Destra e centrodestra
Del filmato pubblicato dalla pagina Grande Sud manca una frase iniziale: “Il centrodestra lo abbiamo inventato noi”, in che senso? La risposta è nella frase immediatamente precedente: “Qualcuno entrando mi ha domandato: ‘Ma voi siete di destra o no?’, e io ho risposto nella maniera in cui voi tutti rispondereste: ‘Noi siamo di centrodestra‘, anzi, il centrodestra lo abbiamo inventato noi“.
Parole, queste, che Silvio Berlusconi pronunciò il 28 settembre 2019 durante un convegno sulle pensioni organizzato dai Seniores di Forza Italia al Teatro Manzoni di Milano. Tutta la parte che interessa la nostra analisi è presente in un video pubblicato sul canale YouTube di Repubblica.
L’attacco alla destra sovranista
In poche parole il Cav ricorda che solamente grazie al centrodestra le attuali destre siano in politica, perché senza Forza Italia – dunque senza il centrodestra – le destre esisterebbero solo come estrema destra e aggiunge: “Non siamo populisti, non siamo sovranisti, non siamo arroganti, non siamo incolti: abbiamo studiato e lavorato” e ancora: “Il sovranismo è un’idea stupida. Stupido chi ci crede e incapace di guardare al secolo scorso. L’Europa nazionalista e sovranista del secolo scorso ha provocato due guerre dove hanno incontrato la morte decine di milioni di europei. Quindi il sovranismo è una bufala da mettere da parte”.
Le reazioni di Fratelli d’Italia e Lega
La frecciatina di Silvio Berlusconi aveva suscitato le reazioni della Lega e di Fratelli d’Italia. Matteo Salvini, come riportava l’Adnkronos, aveva replicato dicendo che “parlare di fascismo nel 2019 non ha più senso” e che “non ci sono più fascisti e comunisti […] non vogliamo passare per gli ultimi arrivati”.
Dello stesso avviso Stefano Maullu che di Fratelli d’Italia è membro dell’esecutivo: “Con queste parole ha dimostrato di non comprendere come il panorama politico italiano sia cambiato e stia cambiando”.
Perché “precisazioni”?
Parliamo di precisazioni perché il discorso di Berlusconi sulla Lega e i fascisti non è da intendersi come un momento di vanto (notiamo che in alcuni post viene interpretato in questo modo) né come una fiera rivendicazione: al contrario il l’ex premier vuole ricordare ai suoi compagni di partito che il centrodestra ha fatto in modo che la destra fosse legittimata, anche quella estrema, e che senza Forza Italia si sarebbe raggiunta una deriva estremista.
Ancora, l’intervento di Berlusconi sulla Lega e i fascisti si conclude con un attacco al sovranismo, considerato una bufala che in passato ha scatenato guerre che il nazionalismo di destra aveva alimentato: il filmato proposto da Grande Sud è dunque un ritaglio di un intervento più ampio.
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