Una vecchia bufala, diffusa precedentemente all'estero, e già trattata nel 2007 da Attivissimo nel suo blog.

La nuova versione della bufala, in cui precedentemente si parlava di una donna turca di 101 anni, è stata persino ripresa all'estero per vera, confondendo Il GioMale con Il GiorNale.

Una pagina non ufficiale da mesi annuncia l'apertura del primo Starbucks a Milano per il 1 febbraio 2016. Allo stesso tempo pubblicizza l'account Instagram, anch'esso non ufficiale.

Un comitato annuncia un accordo con Trenitalia per l'acquisto dei biglietti per raggiungere l'evento del 30 gennaio. Trenitalia ha categoricamente smentito, come l'anno scorso.

Anche all'estero hanno i loro "GioMale". Un sito falso che sfrutta il nome della BBC, ma scritto con 3 "B", pubblica un articolo dove si annuncia la morte del noto cantante. Tranquilli, è una bufala.

Classico clickbait. I titoli degli articoli fanno leva sul cibo, ma le motivazioni della protesta erano altre e vengono riportate all'interno dell'articolo. Inoltre il fatto riguarda per lo più 3 teste calde di cui il centro vuole liberarsi al più presto.

Ormai siamo talmente abituati a sentire continue bufale su Whatsapp, che un giorno diventa a pagamento per ogni messaggio inviato, un giorno viene fuori qualche strana e nuova funzione, oppure le fantomatiche ricariche telefoniche che ottieni se invii lo stesso messaggio a 20 persone. Questa volta, però, non si tratta di una bufala. A spiegare […]

I fatti riguardano uno specifico lotto. Esselunga ha apposto dei cartelli di fronte ai punti vendita per avvisare i clienti del ritiro del prodotto, riportando le dovute informazioni, e ha inviato delle mail alle persone che utilizzano il sistema di spesa online.

Capita spesso che le testate giornalistiche italiane riprendano le notizie da quelle estere. Tuttavia ci sono dei casi in cui le traduzioni vengono fatte in malo modo, disinformando il lettore.