Ancora audio WhatsApp e ancora condivisioni compulsive: questa volta parliamo di un sedicente operatore funebre che in un audio racconta che all’ospedale Le Molinette di Torino si dichiarano morti per COVID anche i pazienti morti per altre cause.
Per ovvi motivi non riporteremo l’audio WhatsApp del sedicente operatore funebre. In sostanza possiamo dirvi che la persona che parla non si qualifica, dice di lavorare in un’impresa di pompe funebri e denuncia al suo destinatario quanto accade all’ospedale “Le Molinette” di Torino. Secondo il suo racconto, in poche parole, a Le Molinette dichiarano “morto per COVID” qualsiasi paziente, anche coloro che non sono deceduti a seguito del Coronavirus. Il motivo, secondo l’autore dell’audio, è il seguente: “Le aziende prendono più soldi a seconda di quanti casi hanno e di quanta emergenza hanno”.
Le reazioni a questo audio sono prevedibili: si grida allo scandalo, si scrive che “finalmente arriva la verità” e soprattutto si invoca a gran voce la distruzione di tutti gli ospedali, o nei commenti più pacati si manifesta una totale sfiducia verso gli operatori sanitari.
Di fatto, però, di questo audio nessuno conosce l’origine. L’uomo – come già detto – non si qualifica, afferma di essere in possesso di “cartelle Istat” che dimostrerebbero quanto dice ma di queste cartelle non esiste traccia. La disinformazione e le bufale sul trattamento dei cadaveri dei pazienti morti per Coronavirus le abbiamo riassunte in questo articolo, ma in questo audio troviamo un sottile riferimento alla storia del “bonus” destinato agli ospedali che dichiarano un paziente “morto per COVID-19”.
Di questo aspetto avevamo parlato in un articolo pubblicato il 15 aprile 2020 per rispondere alla domanda: “Lo sapete che gli ospedali prendono un bonus se dichiarano deceduto per COVID19 anche €900 al paziente?”. Per farla breve, gli ospedali non ricevono affatto un bonus per ogni paziente dichiarato deceduto per COVID-19. Si tratta, piuttosto, di un’indennità in busta paga corrisposta da alcune Regioni (un esempio in Toscana, un esempio in Umbria) per i sanitari in prima linea contro il Coronavirus. Non 900€, non un premio per chiunque dichiari un paziente come morto per COVID-19. Un’indennità, un “premio” se vogliamo, per tutti gli operatori che si spendono per contrastare la malattia e curare i contagiati.
L’audio non ha alcun peso né fonte dal momento che riporta informazioni approssimative, molte delle quali sono già state smentite. Da Le Molinette di Torino, per il momento, non è ancora arrivata una replica, e soprattutto quanto detto dal sedicente operatore funebre su WhatsApp non ha riscontri sulle fonti più accreditate.
Ci segnalano i nosti contatti un post Facebook che parla di Amelia Carter, bruciata viva da un immigrato descritto derisivamente…
Ci segnalano i nostri contatti una serie di "pubblicità sponsorizzate" che rimandano ad un articolo che parla della "moneta da…
Ci segnalano i nostri contati l'ennesimo "post terrorismo" sulla riforma del Codice della Strada, per cui ci sarà un addio…
Arrestata in Iran Cecilia Sala: questo il caso del momento, e un momento che pone in pericolo le fondamente delle…
Occorre una smentita a proposito del padre di Cecilia Sala, giornalista di 29 anni scomparsa in Iran negli ultimi giorni,…
E voi lo sapete il nome della Signora Natale? Spoiler: abbiamo messo questa notizia tra le false credenze perché la…