Ci segnalano i nostri contatti l’ennesimo caso di Phishing, relativo ad una falsa pagina di Adriano Celentano.
Conoscete benissimo il meccanismo, non ci ripeteremo ulteriormente. Il Phishing è quel genere di inganno nella quale qualcuno si finge un soggetto “affidabile e promette cose.
In questo caso qualcuno ha finto di essere la nota rockstar e personaggio televisivo Adriano Celentano, con tanto di Blog personale privo della qualsivoglia spunta blu.
Nella pagina c’è un solo post: uno nel quale si promettono soldi al primo che scriverà “ciao” nei commenti.
Perché ovviamente se qualcuno che ha un blog a nome “Adriano Celentano” senza spunta blu a certificarne l’autenticità, col nome scritto in caratteri “custom” per non comparire nei motori di ricerca vi dice “Questo è vero” deve essere affidabile, no?
E non importa che le foto usate nella falsa pagina di Adriano Celentano siano le stesse reperibili su ogni altro sito che offre cose, compresi i modelli che agitano mazzette di denaro facilmente reperibili su Google Images e buste color mattone che fanno immaginare un contenuto economico.
La storia è sempre la stessa: si crea una pagina, si “aumenta” il suo traffico con mezzucci e poi si chiede di “condividere su altri dieci gruppi”.
Una volta raggiunta massa critica, ci troveremo con un numero ingente di persone pronte a dare i loro dati ad emeriti sconosciuti aspettando che Adriano Celentano gli dia soldi.
Beh, come abbiamo detto in una nostra precedente guida utile ancora reperibile sul sito dal titolo “Attenti al Phishing”, uno sconosciuto ha il vostro nome, cognome e dati della carta di credito. E il presunto “omaggio” a cui vi siete iscritti potrebbe passare da un sito sconosciuto.
Nella migliore delle ipotesi il vostro credito cellulare scenderà assai rapidamente verso lo zero, nella peggiore delle ipotesi un malintenzionato potrebbe accedere ai dati da voi indicati, oggetto di un ricco mercato nero, e aggredire anche il vostro indirizzo email e conto corrente.
Conviene così seguire la nostra seconda guida dal titolo “E così sei cascato in un caso di Phishing” e provvedere immediatamente a cambiare le password degli indirizzi di posta eventualmente indicati e degli account social che li usano.
In caso abbiate fornito numeri di carte di credito, vi converrà bloccarle e chiedere delle carte nuove, avvisando comunque la Polizia Postale dell’incorso.
E nel futuro, fare più attenzione.
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